GROSSETO – Grande attesa per l’arrivo di Emma Bonino a Grosseto dove riceverà il Premio Mario Monicelli – Libero Pensiero. Istituito a partire da quest’anno, in occasione del centenario della nascita del grande regista e all’interno delle iniziative legate al Premio Mario Monicelli realizzato dalla Fondazione Grosseto Cultura e curato da Mario Sesti, il riconoscimento verrà attribuito a personalità il cui pensiero e la cui vita siano espressione dello stesso amore per la libertà, la ribellione e la dignità che sono sempre stati nelle parole, nei film e nella vita di Mario Monicelli.
Emma Bonino si è dichiarata «emozionata dall’apprendere che un Premio dal contenuto così importante e originale sia stato assegnato a me proprio nel primo anno della sua edizione”. “Ho avuto sempre una grande stima di Mario Monicelli, della sua integrità, dello sguardo sulla società e l’acutezza della sua visione politica. Ringrazio vivamente il curatore del premio, Mario Sesti e Loriano Valentini, presidente di Fondazione Grosseto Cultura, insieme a Chiara Rapaccini e al Sindaco di Grosseto, Emilio Bonifazi, per questo prestigioso riconoscimento».
La motivazione del premio recita: “per la biografia anticonformista, la capacità di cambiamento dell’esistente, per l’amore della libertà e della ribellione, per aver sempre conservato anche nei momenti più duri dignità e ironia, per non aver mai smesso di cercare la leggerezza senza rinunciare al più grande senso del dovere”. La cerimonia di premiazione, aperta al pubblico, si terrà al Cassero, tra le mura di Grosseto, durante una serata ricca di sorprese. Prima fra tutte Sabrina Impacciatore, famosa attrice italiana, che attraverso la lettura di un testo ripercorrerà la vita e la storia introducendo Emma Bonino. Sul palco ci saranno anche la giornalista Sabina Ambrogi e il curatore Mario Sesti che con l’ausilio di materiali video con immagini, suoni e parole legati al percorso inimitabile di Emma Bonino nella politica e nella storia italiana, tracceranno il ritratto inedito di un itinerario di vita, di impegno e di pensiero del tutto unico.
Verrà consegnata a Emma Bonino un’opera di Debora Malis, raffigurante la Dama del corteo, personaggio tratto del film di Monicelli L’armata Brancaleone. La singolare onorificenza sarà consegnata dal Sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi, Chiara Rapaccini, compagna di Monicelli che sarà presente alla serata, e Loriano Valentini, Presidente della Fondazione Grosseto Cultura, che ha ideato e realizzato le attività del Premio. Il Premio Mario Monicelli – Festival DiVino Commedia è realizzato da Fondazione Grosseto Cultura in collaborazione con Provincia e Comune di Grosseto, con il patrocinio della Regione Toscana.
La serata, a ingresso libero, inizierà alle 21.00. Si compone di video e letture che raccontano la vita, l’impegno, la passione di Emma Bonino, una delle figure più autorevoli nel panorama politico e sociale italiano e internazionale, che dagli anni Settanta anima la storia e la cultura del nostro Paese. Sul palcoscenico del Cassero, insieme a Emma Bonino, ci saranno Sabina Ambrogi e Mario Sesti che coordineranno, con riflessioni e domande, il dibattito nel quale Sabrina Impacciatore si inserirà leggendo un testo sulla personalità della donna.
Emma Bonino, piemontese, classe 1948, ha da sempre legato il suo nome a battaglie per i diritti civili e umanitari, a fianco delle donne, dei popoli maltrattati e dei singoli. Famose le sue prese di posizione nei confronti di aborto, divorzio, droghe leggere, giustizia, informazione: tutti volti all’affermazione della libertà dell’individuo e del rispetto reciproco.