di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Finale con sconfitta per Cristina Grosu, l’atleta portacolori della Fight Gym Grosseto, impegnata a Soriano del Cimino, in provincia di Viterbo, nel Guanto d’oro, il prestigioso torneo di pugilato riservato alle migliori otto under 31 di ogni categoria di peso. Cristina ha raggiunto la finale nei 57 chilogrammi, incrociando i guantoni contro Francesca Pietrolungo, dopo aver battuto Serena Summa e Hind Cherifi.
L’atleta della società maremmana ha subito nella prima parte dell’incontro l’iniziativa dell’avversaria, ma è rimasta comunque nel match, con un bel crescendo che le ha consentito di aggiudicarsi la quarta e ultima ripresa. Per certi aspetti, quindi, considerando l’esperienza e il valore dell’avversaria, Cristina Grosu è andata al di là delle proprie aspettative. Il verdetto ha premiato Francesca Pietrolungo ai punti, ma determinante è stato il giudizio del terzo giudice che ha spostato l’ago della bilancia in favore della laziale.
Per la giovane della Fight Gym, un’esperienza importante e un secondo posto che le consente di passare elite di prima categoria. Aspetto quest’ultimo che fornirà l’opportunità di partecipare ai campionati assoluti in programma a dicembre. «Cristina è giovane e avrà modo di rifarsi al più presto – commenta il presidente della Fight Gym Amedeo Raffi -. Ha solo 20 anni e tante opportunità da sfruttare. Il secondo posto ottenuto nel Guanto d’oro è un ottimo risultato che testimonia la crescita della nostra atleta».