GROSSETO – Ancora pochi giorni per capire a quale campionato parteciperà il Grosseto nella prossima stagione calcistica. Il limite fissato è quello del 24 luglio alle 12, ma già da mercoledì verrano fatti i conti in relazione a quanto l’A.C. Grosseto sarà riuscito a raccogliere attraverso l’intervento dei tifosi. Tutto questo a meno di deroghe che la federazione potrebbe concedere in merito all’iscrizione nei campionati di Serie D o Eccellenza. Il conto corrente attivato per dare la possibilità a tutti gli appassionati di contribuire alla causa, difficilmente, a meno di sorprese, riuscirà a garantire l’iscrizione al torneo di Eccellenza. Per questo si continua a lavorare per comprendere quale sia la soluzione più idonea e quali soggetti possano rilevare la proprietà della squadra.
A oggi, si confida molto sull’intervento della famiglia Ceri, l’unica che per tradizione e disponibilità potrebbe rilanciare gli entusiasmi della piazza, precipitati ai minimi storici dopo le note vicende della non iscrizione in Lega Pro. In tal senso è probabile una ripartenza dal campionato di Promozione, già conquistato sul campo dalla famiglia Ceri con la scalata effettuata dal Roselle. Proprio il percorso effettuato partendo dalla Terza categoria con il Roselle e il progetto legato al settore giovanile, rappresentano ostacoli non semplici da superare in questo momento, o quanto meno, al di là della scelta di cuore, il passaggio di consegne con il Grosseto non appare così immediato. L’alternativa è sperare in un colpo dell’ultimo momento, con un imprenditore disposto a investire e a rilanciare il Grifone, a patto di dare garanzie immediate e senza dileguarsi in fretta.