ROSELLE – All’anfiteatro romano di Roselle domenica 19 luglio si consuma il rito del teatro civile con la rappresentazione de “Il mio giudice” di Maria Pia Daniele per la regia di Nadya Buzzetti.
Lo spettacolo è tratto da una storia vera e tragica. La storia di Rita Atria, una ragazza di Partanna che, dopo aver perso il padre e il fratello in una lotta tra clan mafiosi, decide di parlare con il giudice Paolo Borsellino, diventando testimone di giustizia.
Il racconto lucido e struggente dei passi che l’hanno portata a denunciare quello che sapeva su tutti i capi mafiosi di cui conosceva il nome, “tradire” la sua gente, ad essere considerata prima pazza e poi infame, al punto che la madre dopo averla ripudiata in vita arriva a distruggere a martellate la lapide sulla sua tomba.
Messa sotto protezione da Borsellino Rita si suicidò dopo la morte dello stesso giudice.
La regia dello spettacolo si basa sulla valorizzazione del concetto di corale e 14 attori in scena
lavorano all’unisono per creare suggestioni ed emozioni forti.
Fra gli interpreti Manuela Pessina, Antonello Arabia, Carmelia Ardelean, Marco Beljulji, Virginio Buzzetti, Jo-Hanna La Mura, Monica Leiva, Valentina Rossoni, Nicole Santimaria, Corinna Sala.
Lo spettacolo è prodotto dalla Cronatina Academy diretta da Nadya Buzzetti.
L’evento è uno dei più importanti dell’Estate Rosellana, diretta da Francesco Tarsi, che quest’anno raggiunge la trentesima edizione.
L’Anfiteatro romano di Roselle si presenta come uno scenario teatrale che va oltre il tempo, testimone di problematiche della vita sociale e politica contemporanea.
L’organizzazione è dell’Associazione culturale Polis 2001, con il Patrocinio del Comune di Grosseto, della Soprintendenza archeologica della Toscana e il sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
L’inizio dello spettacolo è previsto per le 21.30; il costo del biglietto è di € 10 intero e ridotto per studenti 7€.
info: asscultpolis2001@libero.it – 3472299737