GROSSETO – Con l’ordinanza sindacale numero 66, firmata dal sindaco di Grosseto questo pomeriggio, è stata revocata la precedente ordinanza sindacale del 7 luglio scorso che aveva vietato l’utilizzo dell’acqua per uso umano nell’intera rete acquedottistica comunale, a seguito dell’intervento di manutenzione realizzato da Acquedotto del Fiora spa.
L’acqua della rete è quindi ufficialmente dichiarata potabile, e può tornare ad essere utilizzata per uso umano.
L’ordinanza è stata firmata dal sindaco non appena giunti i risultati delle analisi effettuate dalla ASL9 di Grosseto, che garantiscono la potabilità dell’acqua della rete.
L’ordinanza prevede quindi che il gestore, Acquedotto del Fiora Spa, adotti tutte le misure idonee ad adeguare tempestivamente la qualità dell’acqua erogata agli standard previsti dalla normativa, mediante operazioni di controllo e di manutenzione ai depositi di accumulo ed alle condotte di adduzione e distribuzione.
«L’operazione ha rispettao i tempi previsti – afferma il presidente di Acquedotto del Fiora Tiberio Tiberi – la Asl ha fatto e sta facendo analisi in 12 punti differenti della città. Al momento non ci sono particolari criticità certo quando le tubature vengono svuotate e poi riempite di nuovo capita che si porti via eventuali eleenti di ruggine presenti nelle tubature trascinandole con sé sino al rubinetto. Per questo è stato necessario fare un vero e proprio spurgo, cosa che è andata avanti per diverse ore, ma nei tubi più piccoli qualche granello e qualche torbidità potrebbe esserci ancora»
Il Comune ricorda a tutti i cittadini che, qualora situazioni locali abbiano determinato l’intorbidamento dell’acqua contenuta nei serbatoi di accumulo, in quanto non si è provveduto alla loro chiusura nel periodo critico, è necessario che siano svuotati e, prima di effettuare il riempimento, siano lavati con acqua potabile, sia attuata una disinfezione con prodotti derivati del cloro nelle concentrazioni indicate dal produttore e sia effettuato il lavaggio finale.