SANTA FIORA – Isolati senza linea telefonica da oltre dieci giorni. Malgrado corra l’anno 2015, la frazione di Selva, nel comune di Santa Fiora, vive uno stato di completo isolamento per ciò che concerne la linea telefonica e servizi annessi, come il segnale per i cellulari, l’Adsl e ovviamente internet. Visto il perdurare della situazione, il sindaco Federico Balocchi ha deciso di scrivere una lettera indirizzata al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e all’AGCom, l’autorità garante per le comunicazioni.
«Il servizio di telefonia fissa, gestito da Telecom Italia Spa, ha smesso di funzionare – scrive il primo cittadino di Santa Fiora -.Questo, unito al fatto che nella medesima frazione non è presente il segnale di telefonia mobile per i cellulari, causa enorme disagio agli abbonati e ai residenti. Gli stessi abbonati del resto hanno innumerevoli volte segnalato alla compagnia telefonica ed alle autorità il disservizio ma ad oggi nulla è stato risolto. Il disservizio riguarda oltre 20 famiglie residenti in detta frazione, oltre ad alcune attività commerciali e turistiche che si vedono impossibilitate a condurre normalmente la loro attività. Il disservizio ovviamente riguarda anche i collegamenti internet, rendendo impossibile il lavoro di coloro che anche professionalmente ne fanno uso».
«Questa amministrazione intende tutelare i propri cittadini intraprendendo tutte le azioni al fine di garantire il servizio telefonico e ha segnalato la circostanza all’autorità garante per le comunicazioni, affinché possa mettere in atto tutte le azioni di sua competenza nei confronti di Telecom Italia Spa. Ritengo tuttavia doveroso, oltre che opportuno, informare della gravità della situazione il presidente della Regione, perché ci aiuti in questa battaglia di dignità – aggiunge Balocchi -. Difatti nella frazione di Selva non è presente il segnale Adsl, come detto il segnale telefonico va a singhiozzo, da settembre chiuderà anche l’ufficio postale. Siamo inermi di fronte a questa situazione, per questo ci rivolgiamo alla Regione perché ci supporti».
«Ci rendiamo conto che il numero degli abbonati possa apparire limitato e che l’esiguo numero dei residenti non permette una strategia di sviluppo adeguata, ma a parere della scrivente amministrazione comunale il principio da affermare è che per rallentare il progressivo spopolamento dei piccoli centri montani l’unica possibilità è quella di garantire il mantenimento e la presenza dei servizi al cittadino – precisa Balocchi -. Pertanto il servizio erogato da Telecom Italia Spa non può tenere conto solamente dei ricavi o del numero degli abbonati o comunque dei costi di gestione, deve invece necessariamente tutelare e garantire il servizio a tutti i cittadini in egual misura, anche alle 195 persone che vivono in una piccola frazione del comune di Santa Fiora distante 9 km dal capoluogo».
«Invece, di fronte agli sforzi eccezionali che compie il comune di Santa Fiora nel tentativo di tamponare i molteplici problemi che si presentano quotidianamente, riscontriamo in continuazione difficoltà create da società di servizi che dovrebbero favorire il cittadino ovunque risieda anziché costringerlo a spostarsi o addirittura trasferirsi. Rappresentiamo, inoltre, che nonostante gli sforzi di questa amministrazione, la quale ha più volte convocato i gestori di telefonia mobile per indurli a rendere coperto dal segnale telefonico cellulare anche il territorio della frazione di Selva (sprovvisto, come detto, anche di Adsl e con connessione di telefonia fissa alquanto incerta), nulla si è mosso né pare muoversi».