di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
MARINA DI GROSSETO – Crea scompiglio sulla spiaggia di Marina di Grosseto, scappando fino a gettarsi in mare. Una fuga di scarso successo, in ogni caso, per un senegalese venditore abusivo, braccato dagli agenti della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale. L’episodio si è verificato intorno alle 13.30 durante un’operazione congiunta portata avanti dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Municipale. L’intento era quello di effettuare controlli sui venditori abusivi, ma quando il senegalese è stato avvicinato da uno degli agenti, si è dato alla fuga, portando con se la merce contraffatta che intendeva vendere.
Ne è nato un lungo inseguimento nella spiaggia libera tra gli stabilimenti balneari La Gondoletta e La Vela, con il senegalese che, giunto sulla battigia e vista l’impossibilità di proseguire la fuga, ha scelto di gettarsi in mare. Due agenti della Polizia Municipale lo hanno seguito, cercando di farlo rientrare sulla spiaggia. L’uomo però, continuava ad opporre resistenza, costringendo all’intervento in acqua, per ragioni di sicurezza, anche due bagnini con un pattino. Dopo circa 15 minuti, l’uomo è stato portato a riva, malgrado una certa resistenza, al punto che è riuscito a strappare le magliette di due agenti che, nel tentativo di contenere la reazione del senegalese, sono rimasti feriti.
Una volta sulla spiaggia, l’uomo è stato raggiunto da alcune donne senegalesi che lo hanno invitato a collaborare con le forze dell’ordine. La merce, composta da circa 60 capi di abbigliamento, è risultata contraffatta. E’ stata quindi sequestrata dagli agenti, mentre l’uomo è stato accompagnato in questura per le foto segnaletiche e il riconoscimento. I reati contestati sono quelli di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, rifiuto di concedere le proprie generalità, oltre alla vendita abusiva di merce contraffatta. A questo, dopo le opportune verifiche, si aggiunge il fatto che il senegalese di 32 anni è risultato clandestino e senza permesso di soggiorno.