MONTEMERANO – “La Bohème come non l’avete mai vista” è quella che andrà in scena sabato 11 luglio alle ore 21.30 a Montemerano, in piazza del Castello. Dopo la riduzione teatrale del Don Giovanni di Mozart, presentata il 23 agosto scorso a Montemerano, da un’idea e con la regia di Vittorio Sabadin e con la partecipazione di Arianna Mazzuoli, «anche quest’anno si tiene quella che – con una buona dose di autoironia – l’Accademia del libro chiama la “Stagione operistica del Borgo di Montemerano”». Affermano gli organizzatori.
Ancora una volta è Vittorio Sabadin, giornalista de “La Stampa” e collaboratore del Teatro Regio di Torino, l’anima dell’iniziativa che quest’anno si articolerà in due appuntamenti: in luglio il primo, dedicato a La Bohème di Giacomo Puccini, e in agosto il secondo, che vedrà nella fatata cornice di piazza del Castello ancora un’opera di Mozart, Il flauto magico.
Sabato 11 luglio, alle 21,30, il “regista” e la sua “attrice”, una Musetta maremmana, racconteranno le vicende di Mimì, Rodolfo e i loro amici come non le avete mai viste, alternando parti recitate alle più note arie dell’opera e a riprese-video della storica edizione zeffirelliana, andata in scena alla Scala di Milano nel 1963 con la partecipazione di Mirella Freni, Gianni Raimondi e Rolando Panerai.
Il giorno prima, venerdì 10 luglio, sempre alle 21,30 ma nella sala della Biblioteca Comunale di Storia dell’Arte di Montemerano, Vittorio Sabadin introdurrà l’opera con una guida all’ascolto accompagnata da altri brani musicali in video.