NICCIOLETA – Domani, giovedì 9 luglio, riaprirà al pubblico il punto biblioteca del centro di documentazione di Niccioleta. La riapertura è collegata alla ripresa dei lavori di riorganizzazione degli Archivi minerari trasferiti presso il Centro di documentazione già dal 2012 con un progetto curato per la parte tecnica dal settore politiche culturali del Comune e per la parte scientifica da Simonetta Soldatini, l’archivista che si è occupata del riordino dell’archivio storico di Massa Marittima, dell’inventario delle mappe di miniera afferenti agli Archivi minerari e che, grazie alla sua lunga e documentata esperienza in materia di archivi soprattutto del territorio grossetano, dispone di un patrimonio di conoscenze e competenze che le hanno guadagnato l’accreditamento presso la Soprintendenza archivistica di Firenze. La soprintendenza archivistica di Firenze ha approvato il progetto del riordino degli Archivi minerari di Massa Marittima e lo ha avallato mettendo a disposizione il proprio personale che si affianca periodicamente nel lavoro.
Approfittando della presenza degli archivisti presso il Centro di Niccioleta, dall’estate 2013 il Comune, su proposta della Cooperativa Tesauro che gestisce la Biblioteca, ha deciso di aprire questo punto biblioteca strettamente collegato con la Badii e gestito in modo del tutto gratuito dalla Tesauro proprio all’interno dell’appalto.
Negli anni scorsi gli abitanti di Niccioleta hanno dimostrato di gradire molto questo spazio biblioteca e lo hanno frequentato prendendo in prestito i libri, trascorrendo un pomeriggio con amici e figli, e partecipando alle presentazioni di libri e agli altri incontri che tutti i giovedì pomeriggio dell’estate hanno animato il Centro. Quest’anno, grazie al progetto “Ecco fatto” il cui personale si affiancherà nella gestione del punto biblioteca, l’orario di apertura sarà più ampio, dalle 15 alle 19 ogni giovedì.
Anche per quest’anno è previsto un calendario di iniziative ancora in programmazione, che terminerà giovedì 24 settembre con la chiusura del punto biblioteca e con un incontro con gli archivisti che hanno lavorato al Centro durante l’estate per fare il punto sullo stato d’avanzamento dei lavori.
Grazie al progetto di riordino degli Archivi minerari, iniziato nel 2012 con un finanziamento del Parco minerario, la Biblioteca di Massa Marittima è stata individuata già dal 2013 dalla Rete delle Biblioteche di Grosseto quale capofila dei progetti sugli archivi di Ente locale della Provincia. Nel 2013/4 in questa veste la Biblioteca di Massa Marittima ha realizzato il censimento degli archivi della Provincia. Questo lavoro verrà approfondito nel 2015 per arrivare alla realizzazione di data base, che verrà reso disponibile sul sito della Rete delle Biblioteche grossetane e di una pubblicazione.