GROSSETO – Finisce con i giocatori grossetani dei Veterans, stremati e amareggiati, l’avventura nel campionato di Cif9. La finale del Nine Bowl 2015, giocata nello splendido impianto del Vigorelli di Milano, premia gli Chiefs Ravenna, che si aggiudicano il titolo di campioni d’Italia superando i maremmani in una emozionante partita con il punteggio finale di 45-35. I ragazzi di Roger Casciani non hanno niente da rimproverarsi. Si sono trovati davanti una squadra, avversaria, molto ostica, tenace e determinata, da meritarsi di portare a casa il tricolore. Resta l’amarezza per il presidente Busisi e la sua società, per non avere chiuso la stagione con un titolo che sarebbe senz’altro stato più che legittimo, visto il cammino di Tarroni e compagni per tutto il campionato di football americano di terza divisione.
Nella fase iniziale del match i ravennati sorprendono i biancorossi, che non trovano la forza di reagire. Nei primi due quarti, i grossetani vanno subito sotto pressione e sono costretti a rincorrere. Gli uomini di Casciani cercano di reagire, avvicinandosi nel punteggio ai rivali di Ravenna, nella parte finale. La gara è ormai compromessa, e nonostante il tifo dei numerosi supporter venuti maremmani, la squadra di Grosseto è costretta ad alzare la bandiera bianca della resa definitiva.
Partono subito forte i Chiefs. Maltoni si produce in una corsa delle sue e va in touchdown. Ravenna si affida al piede di Luca Bezzi per il 7-0. Il vantaggio dura poco, perché nel drive successivo i Veterans vanno a segno con una corsa da 25 yard di Cannatella. La trasformazione di Tarlati finisce sul palo e poi entra. 7-7. I Chiefs tornano in vantaggio con una corsa da 20 yard di Pazzaglia e la successiva trasformazione di Bezzi, poi recuperano palla con un bell’intercetto e sfruttano il drive offensivo per un’altra corsa di Maltoni in touchdown. A 3′ dalla fine del primo quarto c’è già l’allungo: 22-7. Alla lunga, la pazienza dà i suoi frutti e arriva il td di Cannatella, cui però fa seguito un fallito tentativo di due punti della trasformazione. Con 7’06” da giocare nel secondo quarto, ora il punteggio è 22-13 per i Chiefs. All’improvviso, a 28” dal termine del secondo quarto, Malta inventa un lancio da oltre 30 yard pescando direttamente in touchdown Bezzi, che realizza anche la trasformazione per il 29-13. Un colpo pesante per Grosseto soprattutto a livello psicologico, perché quello è anche il punteggio con cui le squadre vanno negli spogliatoi.
L’intervallo, però, fa bene ai Veterans, che vanno a segno con una corsa di Ceccarelli e trovano anche la trasformazione da due punti che riapre tutto, portando il punteggio sul 29-21 a metà del terzo quarto. Con una corsa di Maltoni i ravennati tornano a segnare e dopo la trasformazione di Bezzi il punteggio è di 35-21. Da lì, ma a campi invertiti, si parte per gli ultimi 10 minuti del match. Grande corsa di Bemmo Pogo. I Veterans non mollano. La trasformazione va a segno e con 9’44” da giocare si riparte sul 35-28 a favore dei Chiefs. Gli altri tentativi però non vanno a buon fine e così al quarto down Bezzi sceglie il field goal, che centra i pali e porta i Chiefs ad avere due possessi di vantaggio: 38-28 con 7’40” da giocare. E lì accade l’incredibile: l’attacco dei Veterans pasticcia, rischia il fumble, ma Leonardelli salva tutto recuperando in tempo il pallone e arrivando in touchdown dopo una corsa solitaria da più di 60 yard. L’extra point c’è con Tarlati. Ora siamo sul 38-35 e il livello di tensione è altissimo. E lì sono bravi i Chiefs a sfoderare forse il miglior drive della partita, che li porta ad andare in touchdown ancora con Maltoni. Trasformazione e si torna a +10 (45-35) con 4’12” da giocare. A 1’54” dal termine, però, arriva la giocata decisiva: un fumble ricoperto da Morigi che riporta i Chiefs in attacco. E’ il sigillo sulla vittoria della squadra ravennate.