GROSSETO – Nella splendida cornice dell’hotel terme marine Leopoldo II si è svolto il ventennale del Lions Club Grosseto Aldobrandeschi; proprio il 28 giugno del 1995 veniva firmata la carta negli Usa che attestava la nascita del Lions Club Grosseto Aldobrandeschi, il successivo 15 ottobre presso in Castello di Montepò 20 neo Lions si ritrovavano giovani ed entusiasti di essere i fondatori di questo nuovo sodalizio con il primo presidente, il compianto Avvocato Lorenzo Tozzi insieme, tra gli altri, a Cinzia Ceccherini, Alessandro De Carolis, Daniele Fanteria, Annarosa Armenia, Alessandro Bertolini, Alessandro Toni, Luciano Giorgetti, Franco Cavani, Bernardo Duranti accompagnati nel percorso lionistico dal Lions guida Gerardo Palermo.
Da quel giorno tanta strada è stata fatta tanti professionisti, uomini e donne di cultura si sono alternati alla presidenza e in qualità di soci nell’Aldobrandeschi realizzando un’infinità di service ed incontri culturali, tra i più importanti ricordiamo il raduno nazionale delle Ferrari al IV Stormo, il Gran Galà delle debuttanti alla Fattoria La Principina che ha ospitato anche il convegno sulla guerra civile italiana con Giampaolo Pansa, convegno sul libro parlato, su l’Unità d’Italia con Nerio Nesi, e solo per citarne alcuni.
In quest’annata che si è appena conclusa poi, sotto la guida di Gloria Mazzi che è stata riconfermata presidente anche per la prossima stagione, l’Aldobrandeschi ha davvero spaziato in tutti i campi della cultura e della solidarietà. La serata ha avuto inizio con l’applauditissimo quartetto Summit ed i ballerini della scuola Fred Astaire che hanno fatto rivivere la magia del tango argentino. Subito dopo, con tutti i soci ospiti amici ed autorità, due nuovi soci sono entrati a far parte della grande famiglia Lionistica, si tratta di Antonio Stelli già delegato provinciale AIS e Gianluigi Ferrara, ingegnere impegnato in diversi ruoli in Confartigianato.
Nel corso della serata la presidente Gloria Mazzi ha fatto un consuntivo della positiva stagione lionistica appena conclusa, delineando poi le linee giuda per l’anno venturo. E prima del taglio della torta del ventesimo compleanno è significativo ricordare che a Giuseppe Cirianni, Presidente di Zona in carica, è stato consegnato il “Melvin Jones” ovvero la più alta onorificenza lionistica pervenuta direttamente da New York. Cirianni, appunto, che in 18 anni di lionismo operativo, ha ricoperto tutti gli incarichi all’interno del Club, essendone stato anche per 2 volte Presidente, oltre che aver svolto per 10 anni incarichi a livello distrettuale.
Il Tenente Colonnello Cirianni ha recentemente ha lasciato dopo 16 anni il Savoia Cavalleria, per assumere l’incarico di Capo Centro Ippico Militare presso il Centro Militare Veterinario. Con il Savoia ha svolto diverse missioni di peacekeeping in Kosovo e Libano. Accogliendo con entusiasmo il nuovo progetto di Cavalleria paracadutista è stato il primo Ufficiale del Reggimento a conseguire il brevetto di paracadutista militare, insegnante di arti marziali ha raggiunto il massimo livello nell’ambito della disciplina della Lotta Ravvicinata Militare, esperto in materia di sicurezza ha tenuto, in qualità di docente, diversi corsi di formazione su antiterrorismo e uso e maneggio delle armi, oltre ad aver partecipato a diverse missioni di pace in Kosovo ed in Libano.