FOLLONICA – Più di sessanta ballerini. Ragazzi dai dieci ai venti anni provenienti da Verona, Vicenza, Riva del Garda e dalla Maremma. Una full immersion di danza di tre giorni (dal 2 al 4 luglio) con docenti di fama internazionale nelle discipline di classico, laboratorio neoclassico, modern-jazz, laboratorio contemporaneo e hip-hop. Tutto questo è “Follonica in danza”, lo stage del Centro studi danza di Follonica, diretto da Cristina Riparbelli.
Dopo il successo di “Dèja vu”, ultimo saggio della scuola andato in scena martedì 30 giugno al teatro all’aperto follonichese, Le Ferriere, adesso è tempo di tornare in sala ad imparare. Gli insegnati presenti al corso sono vere e proprie eccellenze: da Monique Pepi, docente e coreografo di encomiabile formazione classica e neoclassica, lavora con cast internazionali di danzatori che devono possedere una eccellente tecnica classica e dedizione al lavoro di ricerca; a Giulia Molinari insegnante di modern-jazz alla Scuola di balletto di Toscana, da tempo si occupa di stage in varie città italiane; a Roberto Tedesco, ballerino della compagnia Aterballetto di Reggio Emilia che si occuperà del laboratorio contemporaneo.
Ancora un maremmano doc Fabrizio Santi: da anni si è trasferito a Roma dove insegna hip-hop, ha lavorato in molti show televisivi, con artisti di fama internazionale. Saranno questi i docenti che dal due al quattro luglio a Follonica, al Centro studi danza di via Gorizia, insegneranno agli stagisti i segreti della danza.