FOLLONICA – Un bis richiesto a gran voce. Dopo il successo dei saggi finali della scuola diretta da Cristina Riparbelli del 13 e 14 giugno al Metropolitan di Piombino, il Centro studi danza torna sul palcoscenico, stavolta in casa propria, con lo spettacolo “Déja vu”.
L’appuntamento è il 30 giugno alle 21 e 30 al teatro estivo “Le Ferriere”, nel comprensorio ex Ilva a Follonica: anche per questa serata partner ufficiale della scuola follonichese è l’azienda Damoka, che ha voluto sostenere la formazione dei giovani del Golfo collaborando con il Centro, che vanta appunto una tradizione oramai consolidata, grazie ad uno staff tecnico preparato che garantisce continuità e serietà nella preparazione dei propri allievi. I ragazzi a fine percorso hanno senza ombra di dubbio un bagaglio tecnico e culturale di alta qualità. Sul palcoscenico follonichese andrà in scena un mosaico di lavori coreografici, diretti da Margherita Crecchi, uniti dalla sensazione del déja vu ovvero di aver già visto o vissuto una situazione per il suo collegamento alla memoria, ai ricordi, ai sogni.
I balletti, introdotti dal ticchettio cadenzato e meccanico di un orologio fatto di lancette umane, riportano indietro nel tempo con paesaggi e atmosfere opposti e lontanissimi. Nella serata sono inseriti un estratto de “Il piccolo principe”, “Paquita” (balletto classico) e “Future” (danza hip hop). Le coreografie sono di Cristina Riparbelli, Margherita Crecchi e Giada Ghignoni. I biglietti numerati (posto unico 10 euro) sono disponibili alla Pro Loco (via Roma, Follonica), ma è anche possibile acquistarli all’ingresso del teatro Le Ferriere martedì 30 giugno.