di Daniele Reali
GROSSETO – «Mi impegnerò e lavorerò a stretto contatto con la giunta per raggiungere cinque obiettivi prioritari per la Maremma». Il giorno dopo il primo consiglio regionale, Leonardo Marras si riprende la scena e commenta, “a bocce ferme”, l’inizio del suo mandato da capogruppo del Pd.
«È comprensibile – dice Marras – che rispetto alle aspettative di avere un rappresentante in giunta ci sia un po’ di amarezza nella comunità grossetana e ho seguito con attenzione il dibattito di questi giorni. Devo però dire che alcune espressioni sull’abbandono della provincia di Grosseto o sulla lontananza della nuova giunta dalla Maremma sono state anche eccessive». Insomma la regione, ribadisce il neo capogruppo del Pd, non lascerà sola la nostra terra. Anzi.
Le priorità per la Maremma – Marras ha già pronta una lista delle cinque priorità per la Maremma. «Bisogna attivare sin dal prossimo autunno un contratto d’area sull’agroindustria che estenda le strategie della costa fino al Chiarone (a Capalbio insomma ricomponendo il territorio grossetano, ndr) chiamando a raccolta le imprese agricole per ottenere investimenti e nuova occupazione». A completare il quadro dei “punti chiave” per il territorio la realizzazione del centro degli etruschi, l’accordo di programma sul Cipressino e l’Amiatina (le due strade verso la montagna, ndr), gli impegni sulla laguna di Orbetello e la conferenza sull’area industriale del Casone che tanga conto dell’attività delle imprese, ma anche della loro sostenibilità da un punto di vista ambientale e sociale.
«Queste per me sono priorità – spiega Marras -, ma certo l’azione di governo non si limiterà soltanto a questi punti: per esempio c’è la questione della riforma sanitaria o della nuova legge sulla geotermia».
Il quadro politico e il Pd: Simiani verso la segreteria – «Il ruolo politico che mi è stato assegnato in regione lo voglio mettere a disposizione di Grosseto e della provincia». Così Marras toglie ogni dubbio sulla sua “presenza” nel Pd a livello locale rimarcando che il suo sarà un ruolo attivo nel Pd grossetano che sarà. «È indubbio che i nostri elettori abbiano indicato una linea alle ultime elezioni» dice, aprendo di fatto la prospettiva che a guidare il partito provinciale nel prossimo futuro sia un renziano (a breve infatti l’assemblea provinciale del Pd si riunirà affrontando la questione dei nuovi vertici, ndr). «L’importante è che il partito sia coeso e che lavori insieme e per gli stessi obiettivi». Marco Simiani per il momento sarebbe il candidato in pectore per guidare la nuova segretaria provinciale. Marras non pone veti purché il partito torni compatto. «Dobbiamo aprire i cancelli – dice – e tornare ad incontrare la gente. La mia idea è quella di aprire una nuova stagione e convocare assemblee aperte a tutti gli iscritti in tutti i nostri 62 circoli».