GROSSETO – Contrasto alla criminalità, lotta alla contraffazione e al gioco illegale. Sono alcune delle attività svolte in questi mesi dalla Guardia di finanza e presentate oggi durante il 241esimo anniversario dalla fondazione delle fiamme gialle. Sono stati effettuati 6 accertamenti economico-patrimoniali a carico di condannati e indiziati di appartenere ad associazioni mafiose e loro prestanome, che hanno riguardato persone fisiche, aziende e società con beni sequestrati per 650 mila euro, fra cui immobili, quote di società e disponibilità bancarie.
Sul fronte della normativa anti-riciclaggio sono stati eseguiti 14 controlli in materia di trasferimento di valuta contante superiore ai limiti fissati dalla legge, con 6 violazioni di carattere amministrativo rilevate. 2 sono le denunce per violazioni di carattere penale accertate a seguito di controlli ed ispezioni antiriciclaggio.
A seguito delle indagini svolte nei settori dei reati societari, fallimentari, bancari e finanziari, sono state denunciate 26 persone. Denunciate 8 persone per truffa e 1 per usura.
Eseguiti 20 interventi e denunciate all’autorità giudiziaria 19 persone. Sequestrati oltre 40.000 prodotti illegali (perché contraffatti, piratati, pericolosi o recanti falsa o fallace indicazioni di origine o provenienza) per un valore stimato di circa 390.000 euro.
28 gli interventi effettuati presso sale giochi, bar, tabacchi, svolti in materia di contrasto al gioco illegale ed irregolare ed a tutela dei minori.
In materia antidroga sequestrati oltre 2 kg di droga, arrestate 3 persone delle quali una per traffico internazionale di stupefacenti, e denunciate a piede libero altre 7 persone per spaccio. Segnalate alla Prefettura 29 persone per possesso di modifiche quantità per uso personale.
Eseguiti molteplici controlli nei confronti di rivendite di tabacchi, al fine di verificare il rispetto del “divieto di vendita dei prodotti del tabacco ai minori di anni 18”, a tutela della salute dei cittadini minorenni. Riscontrate irregolarità per 9 rivendite, 5 delle quali hanno ceduto sigarette direttamente a minorenni e 4 hanno consentito che i distributori automatici erogassero sigarette anche a giovani di età minore di anni 18 o a soggetti a cui non veniva richiesto l’inserimento del documento e/o di schede attestanti l’età anagrafica dell’acquirente.
Sequestrate 5 autovetture e 1 motoscafo per contrabbando, con 2 persone denunciate ed altre 3 sanzionate amministrativamente.