PUNTA ALA – Era ricercato per omicidio e rapine aggravate. È stato arrestato dalla Squadra mobile della Polizia di Grosseto a Punta Ala. Si trovava in una struttura alberghiera della nota località balneare nel comune di Castiglione della Pescaia.
Si tratta di un cittadino, originario della Bielorussia a attualmente residente in Repubblica Ceca, di 35 anni.
Il blitz della Polizia è avvenuto ieri, domenica 21 giugno.
Sullo straniero pendeva una richiesta di arresto per estradizione emessa dall’autorità giudiziaria della Bielorussia nel 2013.
Secondo le accuse fornite alle forze dell’ordine italiane, all’uomo viene contestato un omicidio commesso durante una rapina nell’anno 2008 a seguito della quale, dopo aver asportato il denaro, aveva con l’aiuto di un complice occultato sotto terra il cadavere della vittima.
Al momento dell’arresto il personale della Squadra mobile ha notato che il soggetto, indicato tramite il servizio Interpol come persona altamente pericolosa e violenta, probabilmente per rendersi irriconoscibile e quindi per non essere rintracciato, aveva ricoperto alcuni caratteristici tatuaggi noti alla polizia bielorussa con delle strisce nere tatuate.
Ultimati gli accertamenti foto dattiloscopici delle impronte digitali, che ne confermavano l’identità in relazione alla documentazione in possesso del’Interpol, la persona veniva ristretta presso la casa circondariale di Grosseto a disposizione della competente Autorità Giudiziaria in vista dell’attivazione delle procedure di estradizione.