GROSSETO – Un atto epocale per il futuro dei cittadini. Così Angelo Gentili della segreteria nazionale di Legambiente commenta il Paes, il piano d’azione per l’energia sostenibile approvato da parte del Comune di Grosseto. «Il piano rappresenta un atto epocale di grandissima importanza per il governo della città e per il futuro del nostro territorio. Infatti il documento, redatto in collaborazione con Legambiente, rappresenta un vero e proprio inventario relativo alle emissioni di CO2 e la relativa pianificazione degli interventi da mettere in atto per ridurre drasticamente i consumi e abbattere i livelli d’inquinamento fino al 20% entro il 2020».
«Questo al fine di rispettare gli obiettivi che la Comunità internazionale e la Comunità Europea si sono date, e dare continuità all’appartenenza del Comune di Grosseto al Patto dei sindaci, del quale fanno parte numerose città europee impegnate nella lotta alle emissioni di gas serra – prosegue Gentili -. Attraverso questo piano d’azione è stato infatti realizzato un attento monitoraggio che ha messo in evidenza come l’impatto maggiore in termini di emissioni di Co2 è rappresentato dai settori della mobilità (43,5%) e del residenziale (32,8%). Occorre quindi intervenire in modo significativo per ammodernare e ristrutturare in chiave ecoenergetica gli edifici pubblici, sia con interventi strutturali che attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici e solare termico».
«Nello stesso tempo occorre installare caldaie più efficienti per gli impianti di riscaldamento e sistemi a led per l’illuminazione pubblica. Oltre a ciò verranno realizzate azioni di informazione e sensibilizzazione nei confronti dei cittadini. Per quanto riguarda la mobilità, verranno messe in pratica una serie di azioni volte a limitare l’utilizzo delle auto, incrementare i mezzi pubblici e incentivare zone 30, piste ciclabili e ztl. Tutto questo comporterà anche un notevole incremento di posti di lavoro e occupazione nell’ambito di settori strategici e innovativi legati all’edilizia sostenibile e all’ecoefficienza energetica. Il Paes rappresenta un punto di svolta per attuare, al di là delle parole, una serie di misure che potranno fare di Grosseto una realtà modello che punta davvero alla sostenibilità e alla riduzione delle emissioni di gas serra – conclude Gentili -, anche in vista della prossima COP21 che verrà realizzata a Parigi».