FOLLONICA – «Follonica non deve far paura». Così anche i socialisti follonichesi parlano di sicurezza in città.
«L’amministrazione corrente – dicono dal Psi – sta facendo molto: i 50.000 euro investiti in sistemi di sicurezza video sorvegliata e l’accordo raggiunto tra ministero degli interni e demanio, che presto porterà all’apertura della nuova caserma dei carabinieri, costituiscono risultati importanti».
«Ma non possiamo abbassare la guardia perché gli ultimi fatti di cronaca, tra rapine e furti, obbligano ad affrontare il problema su più fronti, proponendo nuove prospettive e offrendo possibili soluzioni che provengono “dal basso” ovvero dai cittadini. Per questo il PSI chiede alla coalizione l’apertura di un dialogo con soluzioni concrete, attraverso un tavolo di lavoro permanente a tema sicurezza che affronti alcuni aspetti critici della città».
«Alle forze delle ordine la repressione dei fenomeni di illegalità e alla politica il compito di collaborare e proporre politiche di sicurezza per fini di prevenzione, di moltiplicazione dei servizi e quindi di riduzione dei rischi».
«Nel campo della criminalità comune esiste una zona grigia e questa zona è costituita da fatti legati alla convivenza civile: un’area che include atti e situazioni come le maleducazioni, le marginalità e il degrado. Non sempre veri illeciti ma fatti che qualcuno definisce di pre-reato.
Queste considerazioni ci conducono a proporre l’istituzione di un modello cooperativo, che già nel passato abbiamo chiamato “laboratorio per la sicurezza”. Un laboratorio che metta insieme le conoscenze, le competenze, le azioni già in essere nel nostro territorio e che diventi un momento unificante di scambio, di negoziazione e quindi di elaborazione di nuove progettualità.
Chi secondo noi dovrebbe far parte di questo laboratorio? Rappresentanti del Comune- delle Forze dell’ordine di pertinenza statale -della Scuola di ogni ordine e grado- delle altre istituzioni presenti nel territorio- delle associazioni di volontariato- delle associazioni di categoria- delle forze politiche, dei sindacati nonché rappresentanti dei cittadini.
Così il coordinamento PSI commenta questa iniziativa: “Follonica deve restare un’oasi di benessere e turismo, non è accettabile restare passivi alle brutte notizie dei giorni scorsi. Con la coalizione vogliamo e dobbiamo impegnarci concretamente sul tema della sicurezza e della legalità».