GROSSETO – «Quasi ogni giorno, ormai, purtroppo, registriamo telefonate di nostri soci allevatori che riferiscono di continui attacchi ai greggi da parte dei predatori. La situazione è diventata ancor più critica dei mesi passati e non è più tollerabile. Chi alleva i greggi lo deve fare in tranquillità per sé e per i propri familiari». Così il direttore di Coldiretti Grosseto, Andrea Renna, commenta gli ultimi attacchi che a Manciano, Roccalbegna e Campagnatico, per citare le ultime segnalazioni, si sono registrati nei giorni scorsi.
«Facciamo appello ai sindaci di fare fronte comune per chiedere, come ha suggerito il presidente del Caseificio di Manciano, Carlo Santarelli, di verificare lo stato dell’arte e i percorsi utili per le catture vere dei predatori. Auspichiamo e chiederemo che la nuova giunta regionale, appena si insedierà, prenda a cuore appieno questa problematica che continua a preoccupare e non poco tutti gli allevatori maremmani. E’ necessario intervenire in tempi rapidissimi trovando risposte davvero concrete e tangibili che invertano la situazione».
«Ho parlato a lungo con Santarelli di queste problematiche e non è la prima volta, purtroppo – ha concluso Renna – ritengo che sia utile una sinergia con i sindaci dei comuni delle zone interessate che sono, oltre a quelli citati, anche Magliano, Scansano e Capalbio per definire una richiesta comune che vada nella direzione di attivare quanto possibile per evitare ulteriori danni da parte dei predatori. E’ giusto tenere presente leggi e norme sulla biodiversità ma è giusto allo stesso modo garantire tranquillità agli allevatori e alle loro famiglie tutelando anche i numeri relativi all’occupazione e all’indotto che visto il momento meritano rispetto e attenzione da parte di tutti».