GROSSETO – Sarà Emanuele Manusia il nuovo presidente del Club Grosseto Host a lui e al suo direttivo sarà affidato un programma di rinnovamento.
D’altronde affidare a uno dei più giovani dei soci il Club, significa sicuramente cambiamento e in un momento di crisi dell’associativismo in generale, Manusia ha le idee ben chiare: «Appartenere a un Club Lions non significa chiudersi in una stanza con i propri soci ma mettersi a servizio della Società in cui viviamo; appartenenza significa stringere uno stretto rapporto con il territorio e le istituzioni locali mettendo a disposizione le nostre competenze e la nostra professionalità. Per questo, con l’intento di mettere in luce l’orgoglio, la cultura e la storia di Grosseto uno dei miei obiettivi sarà quello di portare Grosseto al convegno Internazionale delle città murate a Urbino. Se vogliamo raggiungere i traguardi prefissati, il Club dovrà riappropriarsi del ruolo che aveva in origine come fidato consigliere delle istituzioni e aprirsi a nuovi soci, persone con ruoli sociali capaci di interagire con la città ma soprattutto persone con la voglia di mettere a disposizione del Club parte del loro tempo. Aiutare gli altri richiede attenzione e sacrificio uguale a quello che quotidianamente dedichiamo alla nostra famiglia e al nostro lavoro. Negli anni ho visto che il servizio a favore della Società è ricompensato da un’importante crescita umana e professionale».
Lo staff che affiancherà il presidente Manusia sarà così composto; Segretario Culicchi Leonardo, Cerimoniere Bernardino Tartaglia, Vice Presidente Alberto Bastiani, Tesoriere Giuliano Parlanti, Addetto stampa Franco Esposito, ITC Michele Ferraro, Censore Vito Ricciuti, Past President Salvatore Fadda. I consiglieri sono, Grechi Morando, Guerreschi Francesco Maria, Marzocchi Rossano, Tamburro Stefano, Tombari Giovanni, Giuseppe Ignazio Nicosia, Santoro Francesco Maria e Sposato Bruno.
Il Lions Club Grosseto Host nella serata del Passaggio della Campana ha voluto premiare con il suo riconoscimento più prestigioso, il “Melvin Jones F.”, il socio Michele Ferraro per essersi messo con dedizione e passione non solo al servizio del suo Club ma anche di tutti gli altri Club Lions della Provincia e della Regione, facendosi portatore, attraverso i numerosi incarichi istituzionali, di molteplici service per la comunità. Altro Melvin Johns F. è andato al socio Lions Massimo Felicioni per la sensibilità nel saper cogliere nel suo quotidiano, ogni occasione per aiutare il prossimo.