PUNTA ALA – Da alcuni giorni anche a Punta Ala è stata aperta una “pista ciclabile”, sicura e di facile utilizzo: grazie all’associazione Asbuc di Tirli, i volontari hanno pulito e ripristinato la vecchia strada dei Cavallerizzi, via della Dogana (che poi si ricongiunge al lungo mare) che corre parallela alla strada Provinciale numero 61. Proprio mentre i soci dell’Asbuc sistemavano la zona, con l’area completamente a disposizione del demanio, si sono accorti che era possibile aprirla come percorso ciclabile: il terreno è molto battuto e in ottime condizioni, e specialmente per la stagione estiva sarà possibile transitarci in tutta sicurezza, evitando così di attraversare la più “pericolosa” strada Provinciale, l’unica che congiunge Pian d’Alma alla frazione.
Con un semplice atto d’impegno l’Amministrazione e l’ufficio patrimonio hanno potuto così perfezionare tramite l’Asbuc i lavori. L’assessore al demanio Daniele Bartoletti ha sottolineato l’intervento, in attesa che poi la vera e propria pista ciclabile, tramite il progetto regionale della “ciclopista Tirrenica”, prenda vita in futuro: «Sono anni che Punta Ala chiede a gran voce l’apertura di una pista ciclabile da percorrere in tutta sicurezza. In estate, ma poi anche per i residenti tutto l’anno, si tratta di una vera esigenza. Oggi grazie alla fattiva collaborazione con l’Asbuc di Tirli che ringrazio personalmente per l’impegno e la dedizione profusa in questo progetto, abbiamo l’opportunità di avere a disposizione, su terreno completamente demaniale, un vero e propria percorso aperto anche alle biciclette, una pista ciclabile insomma, direttamente all’interno della pineta».