GROSSETO – Mancano poche ore agli Italian Open Championships 2015, il meeting internazionale di atletica paralimpica e ottava tappa del circuito IPC Athletics Grand Prix, che si disputerà allo stadio Zecchini di Grosseto da venerdì 12 a domenica 14 giugno per il terzo anno consecutivo. Prima delle gare, c’è già un record: quello di partecipazione, con 475 atletiprovenienti da 38 nazioni di tutto il mondo per sfidarsi in corse, salti e lanci, compresi 143 italiani in caccia del titolo tricolore, perché le gare sono valide anche come Campionati Paralimpici Assoluti. Oltre agli azzurri che scenderanno sulla pista e sulle pedane del capoluogo maremmano, sono attese tante sfide interessanti di alto livello internazionale.
Una delle star annunciate della manifestazione è la sudafricana Ilse Hayes che meno di due mesi fa, lo scorso 23 aprile, è diventata la donna paralimpica più veloce di sempre correndo i 100 metri in 11”89 a San Paolo del Brasile nella categoria T13 (ipovedenti senza guida), un tempo di rilievo assoluto. Finora la 29enne aveva ottenuto la maggior parte dei suoi successi nel salto in lungo, con due ori alle Paralimpiadi di Pechino 2008 e Londra 2012. “I record sono fatti per essere battuti – ha dichiarato – questa è la motivazione per cercare di rimanere al top. Vorrei dare la speranza alle persone che, se si crede realmente di fare qualcosa, allora è possibile”.
Da seguire con grande attenzione, di nuovo nelle gare di sprint, la francese Mandy François-Elie (nella foto): 25 anni, nata in Martinica, è campionessa di tutto (Paralimpiadi, Mondiali, Europei) sui 100 metri T37. Poi la giovanissima britannica Sophie Hahn, classe 1997, iridata in carica dei 100 T38, e la fuoriclasse cubana Yunidis Castillo, cinque titoli alle Paralimpiadi e sei ai Mondiali nella categoria T46 (amputati a un braccio) fra 100, 200 e 400 metri. Senza dimenticare l’altra britannica Libby Clegg, che per la Scozia ha vinto l’oro ai Giochi del Commonwealth di Glasgow nella passata stagione sui 100 metri T12 (ipovedenti con guida), dopo i due argenti mondiali del 2013.
In campo maschile ci sarà il francese Pierre Fairbank, originario della Nuova Caledonia, due volte campione europeo in carica su 200 e 800 metri T53 (atleti in carrozzina), ma anche il lettone Aigars Apinis, plurivincitore nei lanci F52 (peso e disco) sia ai Mondiali che nelle Paralimpiadi. Fra gli atleti emergenti, il 19enne britannico Ben Rowlings che ha stabilito quattro record nazionali T34 (100, 200, 400 e 800 metri) dieci giorni fa a Nottwil in Svizzera, nella tappa più recente del circuito IPC Athletics Grand Prix.
Quattro le sessioni di gare previste: venerdì pomeriggio dalle ore 15.30 alle 19.00 circa, sabato mattina dalle ore 9.30 alle 13.00, sabato pomeriggio dalle 15.30 alle 20.00 e domenica mattina dalle 9.30 alle 13.00. Nel frattempo sono infatti già arrivate in Maremma le delegazioni estere che prenderanno parte a questo evento internazionale e nella giornata di ieri hanno avuto inizio le visite di classificazione per gli atleti, che si svolgono all’ospedale Misericordia, allo stadio Zecchini e all’Hotel Fattoria La Principina.