GROSSETO – È Angelo Balestrazzi il nuovo direttore dell’Unità operativa complessa di Oculistica dell’ospedale di Grosseto. Primo tra una rosa di quattro candidati che hanno espletato la selezione lo scorso aprile, dal primo giugno ha preso ufficialmente servizio, andando a ricoprire un ruolo di estrema importanza per la qualità dell’assistenza ai cittadini della Asl 9.
Balestrazzi, 45 anni, originario di Bari, si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università Cattolica del Sacro cuore di Milano. Specializzato in Oftalmologia all’Università di Siena, ha conseguito il diploma di European Board of Ophtalmology a Parigi e il dottorato di ricerca in Patologia tumorale dell’occhio. Nel 2001 ha iniziato la propria attività lavorativa alla clinica oculistica del Dipartimento del distretto cefalico-scheletrico, diretta dal professor Aldo Caporossi, all’Azienda ospedaliera universitaria Le Scotte di Siena.
Dal 2006, ha svolto il ruolo di ricercatore universitario (professore aggregato) per il Dipartimento di Scienze oftalmologiche e neurochirurgiche, e successivamente per il Dipartimento di Scienze odontoiatriche ed oftalmologiche, dell’Università di Siena; attività didattica che, ad oggi, continua a svolgere. Dal primo marzo 2009 all’ingresso in servizio per la Asl di Grosseto, è stato responsabile del Centro glaucoma dell’Unità operativa complessa di Oculistica al policlinico senese.
L’attività clinica del dottor Balestrazzi all’Azienda ospedaliera universitaria si è svolta prevalentemente in campo chirurgico e parachirurgico, in particolare con la laser terapia, per un totale di poco inferiore a 7 mila procedure, eseguite dal 2004 sulle diverse patologie dell’occhio. Balestrazzi ha, inoltre, sviluppato una notevole esperienza nel trapianto della cornea, per un totale di oltre 250 interventi, dal 2007 ad oggi.
“La nomina di Angelo Balestrazzi alla guida dell’Oculistica della Asl 9 – commenta il direttore generale, Daniele Testi – chiude un lungo periodo di ‘vacanza’ di questa importante funzione. Sarà compito del nuovo direttore ridefinire il ruolo, nonché i percorsi professionali e operativi dell’attività oculistica aziendale e del rapporto ospedale-territorio, anche in vista della riforma del sistema sanitario regionale.
Nel fare gli auguri di buon lavoro al nuovo direttore, desidero ringraziare l’ottimo lavoro svolto dal dottor Gino Della Monica, in qualità di facente funzione, che ha consentito di mantenere il livello di qualità e di assistenza ai pazienti, pur con le difficoltà legate alle incertezze che caratterizzano i momenti di passaggio”.