PUNTA ALA – Dopo il bagno di folla della 151 Miglia-Trofeo Celadrin, la regata d’altura che nei giorni scorsi ha portato al Marina di Punta Ala ben 138 equipaggi, la grande vela agonistica torna nelle acque che circondano il celebre promontorio toscano con la seconda edizione del Gavitello d’Argento-Yacht Club Challenge Trophy Bruno Calandriello, la competizione per squadre di circolo organizzata dallo Yacht Club Punta Ala (nella foto di Fabio Taccola un’immagine della regata).
Ben tredici i team, ciascuno formato da due imbarcazioni con certificato IRC e una con certificato ORC International, per un totale di 39 barche impegnate in una serie di prove tra le boe e in una regata costiera a partire da domani, venerdì 5 giugno, e fino a domenica, quando dopo le ultime regate in programma sarà assegnato l’ambito trofeo challenge istituito per ricordare lo storico Presidente dello YCPA Bruno Calandriello – vinto l’anno scorso dalla squadra dello Yacht Club Parma formata dal Sydney 46 GLS Stella, dal Farr 40 Farr Marmo e dall’M37 Coconut – oltre che per altre trofei tra cui la combinata con la 151 Miglia-Trofeo Celadrin.
In acqua, le squadra dello Yacht Club Chiavari, Yacht Club Costa Smeralda, Yacht Club Parma, Circolo Nautico San Vincenzo, Lega Navale Italiana sez. Firenze-Prato, Club Nautico Follonica, Yacht Club Livorno/Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, Yacht Club Santo Stefano, Circolo Nautico e della Vela Argentario (con due team) e il circolo organizzatore, lo Yacht Club Punta Ala, con tre squadre.
La flotta al completo, tecnicamente molto valida, formata da 26 imbarcazioni con certificato di stazza IRC e 13 con certificato ORC International, comprende scafi come il J122 Chestress 3 di Giancarlo Ghislanzoni, il nuovo Italia Yacht 9.98 Low Noise 2 di Giuseppe Giuffré, il GS 42 Race Cronos 2 di Valerio Battista, il First 36.7 Bluone di Leonardo Servi, il Cookson 50 Cippa Lippa 8 di Guido Paolo Gamucci (fresco di vittoria alla 151 Miglia in classe ORCi), il First 40 Lancillotto di Alberto Ammonnini, il Sydney 46 Stella di Cavalieri-Fava, il Farr 40 Farrmarmo di Alberto Franchi, l’M37 Coconut di Francesco Sodini, lo Swan 45 Thetis di Luca Locatelli, il Farr 62 Durlindana II di Giancarlo Gianni, il Mylius 14E55 Milù di Andrea Pietrolucci, il GS 40 Vag 2 di Alessandro Canova, l’X-342 Scemperix di Ferruccio Scalari e i due X-35 Dolcenera di Bisti-Lallai e Spirit of Nerina di Paolo Sena.