SCARLINO – «Le esternazioni di Monica Faenzi rispetto alla partecipazione a Toscana Expo 2015 di Milano appaiono nettamente strumentali e prive di ogni fondamento, oltre che profondamente distorte». Marcello Stella, sindaco di Scarlino, replica così alle accuse di Monica Faenzi in merito all’evento milanese a cui ha partecipato anche il comune.
«L’iter per la partecipazione all’iniziativa dello scorso 2 giugno ha avuto inizio con la delibera di giunta del 12 maggio, di adesione ad un accordo tra i 27 comuni della Provincia di Grosseto e l’amministrazione provinciale di Grosseto per la partecipazione all’evento Toscana Expo 2015 – precisa il primo cittadino di Scarlino -. L’accordo in questione prevedeva che ciascun comune elaborasse un programma articolato e diversificato che potesse suscitare attenzione ed interesse da parte dei visitatori di Expo, attraverso la realizzazione di un prodotto multimediale e l’allestimento di stands con serate di degustazione e da altre attività per la valorizzazione del territorio, utilizzando gli spazi messi a disposizione dalla Regione Toscana, nel centro cittadino di Milano. Le Bandite di Scarlino hanno aderito con l’iniziativa dal titolo “Latte di Asina: Alimentazione e Benessere – Degustazione Prodotti e Cosmetica”, con la collaborazione della cooperativa affidataria del servizio di custodia asini che ha provveduto ad organizzare l’evento».
«Si precisa – continua il sindaco di Scarlino – che la delegazione istituzionale era composta dal responsabile delle Bandite di Scarlino e dall’assessore con delega alle Bandite, e che le spese di missione saranno rendicontate così come previsto dalla legge. Non ci sono state cene o altre spese aggiuntive per soggetti esterni all’amministrazione a carico del comune come erroneamente sostenuto da Faenzi. Avrebbe potuto informarsi prima di uscire sui giornali per strumentalizzare in modo sconcertante un’iniziativa come questa, tra l’altro molto riuscita, che è servita a veicolare la promozione del territorio dei comuni delle Bandite di Scarlino ai massimi livelli, con riflessi positivi per l’immagine e la promozione turistica».
«L’amministrazione andrà quindi avanti nell’azione trasparente di migliorare e valorizzare il nostro territorio per questo è prevista un’altra iniziativa il prossimo 9 agosto sempre per Toscana Expo a Milano per l’utilizzo del latte d’asina con l’ospedale Meyer, in un progetto finanziato e scelto dalla Regione Toscana. L’errata informazione nell’insinuare sempre sospetti ai cittadini non fa bene alla comunità ma serve solo a creare un continuo stato di disagio».