GROSSETO – Saranno assegnate in via ordinaria le case popolari a chi le abitava in via provvisoria da non meno di 5 anni. Si tratta di quelle abitazioni Erp dedicate ad affrontare le liste dell’emergenza abitativa e che oggi possono vedere la stabilizzazione di famiglie che le abitano correttamente da anni.
«La legge ci dice di farlo – ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali, Antonella Goretti – e noi andiamo a rafforzare le garanzie sociali a famiglie che da anni vivono nelle case popolari a titolo solo temporaneo, pur rispettando tutte le regole. Una scelta coerente con la linea di premio per chi rispetta la legalità che questa Amministrazione ha stabilmente deciso di adottare, unendo rigore e giustizia sociale. Così come prevede, del resto, la nuova legge regionale in materia che in generale – ha concluso l’assessore – irrigidisce controlli patrimoniali e criteri di verifica dei vari requisiti, come quello della durata della residenza sul territorio, e punta sul rispetto della legalità».
In base alla Legge regionale del 1996 modificata a fine marzo 2015 e che disciplina l’assegnazione, la gestione e la determinazione del canone di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, è dunque possibile portare a compimento un risultato importante di stabilità per decine di famiglie a Grosseto. Basterà che gli assegnatari a titolo provvisorio interessati presentino un’apposita richiesta entro il prossimo 22 ottobre. Dovranno dimostrare di essere ancora in possesso dei requisiti per l’accesso agli alloggi Erp e naturalmente in regola sia con il pagamento dei canoni che di quanto altro dovuto per la permanenza nell’alloggio. La domanda potrà essere presentata al Servizio Patrimonio dell’Ufficio Politiche Abitative, in via Gramsci 6, a Grosseto, allegando la documentazione richiesta.
Dopo l’estate arriverà il nuovo bando di assegnazione case Erp. Il precedente risaliva al 2010 e scadeva dopo 4 anni ma l’Amministrazione ha dovuto attendere l’approvazione della nuova legge regionale che ha introdotto numerose modifiche ai criteri di assegnazione. Prima del bando arriverà il nuovo regolamento di ambito territoriale.