MILANO โ La questione riguardante i danni al bestiame domestico, soprattutto nella provincia di Grosseto, รจ un problema che sta interessando purtroppo sempre piรน soggetti. Proprio per questo il progetto europeo Life+ Medwolf, che mira a promuovere la presenza del lupo nelle zone rurali dellโEuropa Mediterranea occidentale, riducendo i conflitti con le attivitร umane, sarร presentato domenica 7 giugno allโinterno di Expo 2015, nel padiglione di Cascina Triulza dedicato alla societร civile. Lโevento, che si terrร alle ore 18, รจ inserito nel programma completo di FestambientExpo, lโedizione speciale del festival internazionale di Legambiente.
โConsiderando che il lupo รจ una specie protetta a livello internazionale e che in Italia la sua popolazione รจ in espansione, รจ necessario gestire al meglio โ spiegano i partner del Progetto Medwolf โย le situazioni conflittuali che si generano con le attivitร produttive, incluso lโallevamento del bestiame di vario tipo. Le azioni principali del progetto riguardano infatti la protezione del bestiame dagli attacchi da predatore mediante strumenti quali recinzioni e cani da guardianรฌa distribuiti in comodato dโuso agli allevatori.ย Si prevede inoltre di attivare azioni intensive di controllo contro lโuso illegale di esche avvelenate, che generano gravi perdite per la fauna selvatica e domestica. Proprio per questo il partenariato di Medwolf ha scelto di partecipare allโExpo per lanciare da un palcoscenico internazionale un messaggio di sensibilizzazione, raccontando unโesperienza di aiuto concreta agli allevatori che consente di limitare il problema delle perdite, e che pone i presupposti per lโavvio di un percorso di possibile coesistenza del lupo con le attivitร agropastoraliโ.
Life+ Medwolf รจ un progetto europeo di cui รจ capofila lโIstituto di Ecologia Applicata di Roma, e del quale fanno parte come soggetti partner la Provincia di Grosseto, WWF, Festambiente, CIA, Coldiretti e Confagricoltura.
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