di Sabino Zuppa
MONTE ARGENTARIO – Si va verso il tutto esaurito in Costa D’Argento in occasione di questo ponte festivo del 2 giugno. Tre o quattro giorni di festa consecutivi non capitavano da tempo, per tutti i turisti che amano visitare la terra di Maremma, e l’occasione sembra che sia stata sfruttata in grande stile. Sono già una quindicina di gironi, infatti, che i telefoni delle reception e delle agenzie squillano per le prenotazioni nei villaggi, alberghi ed agriturismi, complici anche le previsioni meteo che annunciano una fine di maggio ed inizio di giugno con il caldo ed il sole.
Una vera boccata di ossigeno per tutti gli operatori del settore dell’accoglienza e per tutto l’indotto che gira intorno ad essa perché, a dire il vero, eccezion fatta per la pasqua dei primi di aprile, non si era poi visto quasi più nessuno con afflussi che sono apparsi sottotono rispetto all’anno passato. C’è da dire che lo scorso anno furono i ponti del 25 aprile e del 1 maggio ad essere più gettonati e frequentati tanto da far segnare un saldo positivo rispetto a quelli degli anni precedenti. Dunque sia nei villaggi turistici del comune di Orbetello con la loro offerta di bungalow, sia negli alberghi di Monte Argentario forse un po’ più costosi e qualitativi, ma anche negli agriturismi del comune di Capalbio e Magliano in Toscana, tutto sembra essere già esaurito con buone speranze anche per gli imprenditori della ristorazione e per i commercianti che attendevano con trepidazione l’inizio della stagione estiva.
C’è da dire che, l’entusiasmo con cui il settore del turismo affronta almeno questo ponte allungato del 2 giugno è controbilanciato dalla preoccupazione per il possibile afflusso alle elezioni regionali che potrebbe anche essere condizionato da questo ulteriore elemento: più di un politico avrà infatti pensato che saranno molti i toscani che si metteranno in macchina per godersi un po’ di vacanza, non spezzando la loro possibilità di farlo per tre o quattro giorni consecutivi. Una questione, che in un clima già abbastanza scettico nei confronti della politica potrebbe davvero avere le sue conseguenze: unici, forse, a non correre tale rischi potrebbero essere proprio i maremmani che potranno votare sfruttando la vicinanza la mare e la comodità di non doversi spostare dalla loro splendida terra per fare qualche girono di relax.