SORANO – «La grave crisi di Floramiata rischia seriamente di avere conseguenze drammatiche per l’occupazione in un territorio, ai confini tra le province di Siena e di Grosseto, già duramente colpito da chiusure o ridimensionamenti di aziende». A parlare della situazione occupativa dell’Amiata sono il sindaco di Sorano Carla Benocci e il vicesindaco Pierandrea Vanni.
«Per questo, non appena ci saranno le condizioni, legate anche all’iter giudiziario, occorre attivare subito un tavolo nazionale – proseguono Benocci e Vanni -. Non si può assolutamente far morire un’azienda che rappresenta l’eccellenza nel settore florovivaistico, e non si può disperdere, o peggio punire, quel patrimonio professionale e umano rappresentato dai dipendenti. Il Comune di Sorano, interessato anche perché alcuni suoi cittadini lavorano a Floramiata è disponibile a fare quanto necessario e utile a sostegno dell’azienda e di chi ci lavora».