FOLLONICA – Rinegoziare i mutui e alleggerire il peso del debito sui cittadini di Follonica. Questo il senso del voto nel consiglio comunale straordinario convocato nella giornata di ieri. Una seduta che ha visto la presenza della sola maggioranza. Le minoranze invece non ha hanno partecipato. Un atteggiamento questo fortemente criticato dal Partito democratico, prima forza in consiglio a sostegno del sindaco Andrea Benini.
«Abbiamo assistito – dice Gesuè Ariganello, capogruppo del Pd – a qualcosa di mai visto in Consiglio Comunale a Follonica: la totale assenza delle minoranze dai banchi di opposizione».
«Questa seduta urgente convocata comunque con diversi giorni di anticipo, fatta per permettere al Comune di cogliere l’occasione data dal Governo di alleggerire i mutui e liberare quindi risorse per i servizi dei cittadini, ha rischiato di essere mancata per via della irresponsabilità delle opposizioni».
«Senza la presenza massiccia della maggioranza infatti, questo importantissimo provvedimento poteva saltare creando potenzialmente un grave danno per le casse comunali e peri i cittadini follonichesi».
«Al di la del provvedimento comunque, risulta veramente incredibile la noncuranza e la leggerezza con cui chi si è preso un impegno nei confronti dei cittadini oggi con totale noncuranza se ne frega alla faccia delle promesse elettorali. Chi viene a darci lezioni di partecipazione e trasparenza dovrebbe imparare prima ad essere coerente con i propri elettori e con tutti i cittadini quantomeno garantendo la presenza. Il Partito Democratico, con il lavoro e la coerenza porta avanti il suo progetto politico anche oltre la irresponsabilità dei consiglieri di opposizione».