GROSSETO – I candidati del MAT si impegnano pubblicamente alla rinuncia agli emolumenti spettanti ai Consiglieri Regionali. «I nostri candidati – affermano dal Mat – rispettano il Decalogo di Barbiana , altro che “5 Stelle” e Lega Nord».
Il decalogo prevede: Divieto di ricoprire più di una carica pubblica. Divieto di rimanere più di due volte alla stessa carica pubblica. Divieto della pubblicità personale dei candidati a qualsiasi carica pubblica. Divieto di ricoprire una carica pubblica e una di Movimento, in maniera da consentire all’organizzazione politica il controllo sull’operato degli eletti. Divieto di costituire correnti o gruppi di potere. Divieto di aprire uffici per la promozione del clientelismo. Obbligo della dichiarazione annuale, pubblica e giurata, di tutti i redditi e di tutte le proprietà da parte degli amministratori pubblici. Irreprensibilità morale nella vita pubblica e privata. Predisposizione della lista dei candidati, a qualunque carica pubblica, mediante la “scala dei meriti”. Esercitare la politica come Servizio, evitando qualsiasi contrasto con gli altri servitori.
«I candidati del MAT – prosegue la nota – si impegnano pubblicamente alla rinuncia, salvo quanto percepito a titolo di rimborso spese, agli emolumenti spettanti ai Consiglieri Regionali, che saranno devoluti per la promozione di iniziative e progetti a tutela e difesa dei nostri ultimi». A Grosseto i candidati sono Alessandro Peri e Roberta Saccani per le circoscrizioni di Grosseto, Livorno e Siena.