di Sabino Zuppa
ALBINIA- Le nomine mancanti nella zona sud per il nuovo Ambito Territoriale di Caccia della provincia di Grosseto fanno scendere in campo anche Nuovo Millennio, la lista civica di Albinia che fa parte della maggioranza lagunare di Uniti per Il Cambiamento. Dalla formazione lagunare, infatti, arriva una segnalazione al presidente della Provincia di Grosseto in cui si dice che «la legge regionale n° 88 del 30/12/2014 modifica in parte la composizione degli A.T.C. accorpando i tre attuali in un unico comitato provinciale sul profilo amministrativo, pur mantenendo le tre aree ridefinite in sotto ambiti. La Provincia di Grosseto delibera il 12/05/2015 – spiegano loro – il nuovo comitato di gestione con la nomina di dieci componenti. Nuovo Millennio sicuramente d’accordo con la scelta della Regione Toscana di ottimizzare la spesa pensando bene di tagliare i costi di gestione dei tre consigli di amministrazione, è però meno d’accordo con l ‘aumento che i cacciatori dovranno pagare per l’A.T.C. di residenza il cui costo è lievitato a 100 euro rispetto alle 50 del passato».
«Nella gestione degli ATC la stessa legge stabilisce in che misura accedere alle designazioni dei rappresentanti in consiglio che nel nostro caso, ad Orbetello, avrebbero dovuto portare ad un componente nominato dalla maggioranza e l’altro dall’opposizione. Dunque poca attenzione nella composizione delle nomine del comitato di gestione nonostante il Comune di Orbetello avesse preferito un nominativo portato con insistenza e determinazione dal rappresentante dell’area sud in consiglio provinciale. Dunque una scelta politica miope che ha volutamente escluso la rappresentatività dell’area sud fortemente vocata per la caccia e con una elevata densità venatoria. Sarà nostra cura – concludono – rivolgersi all’autorità regionale, non appena sarà insediata, per manifestare il nostro disappunto e correggere una grave inefficienza dovuta alla mancata rappresentatività di un componente in un area geografica».