GROSSETO – «Le nostre scuole superiori – spiega Barbara Pinzuti, candidata Pd al Consiglio regionale – svolgono un lavoro enorme che va sostenuto. Educare e formare i giovani è già di per sé difficilissimo; farlo in un contesto socio economico come quello attuale è senza dubbio una complicazione ulteriore. Prendo le mosse da queste considerazioni, perché ho piena consapevolezza dell’impegno che insegnanti, personale tecnico amministrativo e dirigenti scolastici mettono in campo ogni santo giorno. Ottenendo peraltro risultati di grande livello, offrendo professionalità competenti al tessuto produttivo locale».
«L’Istituto statale d’istruzione superiore Fossombroni è una di queste realtà vivaci e dinamiche, nonostante le difficoltà in cui la scuola si dibatte – prosegue Pinzuti -. Punti di forza sono diversificazione e qualità dell’offerta formativa che incrociano le vocazioni del territorio. Tuttavia gli studenti sono tanti e servirebbero più spazi, ad esempio per laboratori informatici e altre attività didattiche che sono aumentate con i nuovi corsi di studio, introdotti grazie all’Autonomia scolastica. All’interno dell’indirizzo economico, ad esempio, la specializzazione sportiva ha avuto un grande successo, al punto che il prossimo anno ci saranno tre prime. Economia e management sportivo, pratica di diversi sport e possibilità di ottenere il brevetto per la nautica, sono alcune delle cose che si fanno in questa scuola».
«Con lo sviluppo del Liceo scientifico delle scienze applicate, arriva anche il percorso internazionale con lo studio del russo, mentre nell’indirizzo economico si studierà il turismo – si legge nella nota -. Stesso livello di eccellenza esprime, per fare un ulteriore esempio, l’Isis Leopoldo di Lorena, che proprio in questi giorni ha raggiunto l’obiettivo di dare vita attraverso una fondazione di partecipazione all’Istituto tecnico superiore ”Agroalimentare”. Una delle due scuole di specializzazione post diploma nate in Toscana per offrire l’opportunità di un livello formativo elevato a metà strada tra la scuola superiore e l’università, in grado di formare professionalità altamente qualificate e immediatamente spendibili sul mercato del lavoro. Un altro traguardo che si aggiunge al Centro ricerche Crisba (Centro di ricerche strumenti biotecnici nel settore agricolo forestale) che ha già brevettato alcune innovazioni sperimentate nelle proprie serre e laboratori. Se gli elettori me ne daranno l’opportunità – conclude Pinzuti – mi impegno a seguire con continuità questo settore strategico per il nostro futuro, conscia della responsabilità che tutti quanti abbiamo nei confronti delle giovani generazioni».