di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Ben 12 città italiane coinvolte: Aosta, Assisi, Messina, Monza, Pescara, Roma, Sassari, Torino, Udine e ovviamente Grosseto. La giornata europea dello sport integrato sbarca nel capoluogo maremmano grazie alla Csen che nella giornata di sabato 23 maggio ospiterà l’iniziativa. Sono 5320 gli atleti e campioni disabili e non che parteciperanno all’iniziativa a carattere generale, anche Grosseto farà la sua parte.
Sono 12 anche le discipline sportive previste nella giornata, delle quali 8 individuali (scherma in carrozzina, danza, equitazione, tennis tavolo, judo integrato, karate integrato, tiro con l’arco e trio agility dog), e 4 di squadra (calcio a 5, football integrato, baskin e basketball totalmente integrato). «Questo è progetto finanziato Comunità Europea – spiega il presidente Csen di Grosseto Alessio Pernazza -. Siamo riusciti a inserirsi in un contesto non semplice, per questo lo sforzo organizzativo è ampio. Sono orgoglioso che il trio agility dog venga disputato a Grosseto e che il progetto appartenga a questa città con tutti gli sviluppi del caso».
L’evento di Grosseto sarà ospitato al palazzetto di via Austria, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 di sabato 23 maggio. La mattina vedrà la sperimentazione del basket integrato, mentre nel pomeriggio ci sarà la sperimentazione della Trio Agility Dog, una disciplina nata a gennaio scorso da un progetto del grossetano Alessio Pernazza. E’ uno sport cinofilo completamente nuovo che si ispira all’Agility Dog e che coinvolge tre soggetti in gara: un diversamente abile, un normodotato e un cane.
«E’ una bella iniziativa dall’ampio respiro europeo – ha ribadito il vicesindaco e assessore allo sport Paolo Borghi -. Grosseto è inserita in un contesto che coinvolge altre 12 città italiane. I numeri dell’evento sono davvero significativi e siamo lieti di mettere a disposizione l’impiantistica comunale per lo svolgimento della manifestazione».