GROSSETO – Oggi nella sede dell’Istituto “Leopolodo II di Lorena” a Grosseto è stato sottoscritto l’atto costitutivo della Fondazione Istituto Tecnico Superiore “E.A.T. – Eccellenza Agroalimentare Toscana”.
“La firma congiunta di 36 soggetti che sancisce la nascita di E.A.T. – commenta Emilio Bonifazi, presidente della Provincia di Grosseto – è un evento da ricordare. Segna una svolta di crescita per la formazione nella nostra terra. L’agroalimentare è indubbiamente una vocazione e, da oggi, ci attrezziamo ulteriormente per dare risposte qualificate e creare lavoro. Formeremo professionisti per la Maremma e per la Toscana, offriremo opportunità alle nostre giovani generazioni.”
Si tratta di un istituto superiore che concentrerà le sue energia didattiche e di ricerca nel campo dell’agroalimentare, dei prodotti di filiera e della qualità nei prodotti della terra. Un istituto che valorizzerà anche da un punto di vista scientifico e di formazione le produzioni agroalimentari. Una risorsa importante per un territorio come la provincia di Grosseto che nel settore dell’agricoltura specializzata è uno dei primi in Italia.
Tra i primi a commentare positivamente la nascita di questa nuova realtà Leonardo Marras, candidato al consiglio regionale per il Pd.
«A Grosseto nasce ufficialmente l’Istituto Tecnico Superiore ad indirizzo Agroalimentare: una scuola innovativa, destinata a quei diplomati che desiderano specializzarsi in un settore strategico per il nostro territorio. Sono orgoglioso che finalmente dopo un lavoro preparatorio durato molto tempo sia ufficiale la nascita e l’operatività di questo importante polo formativo».
«L’istituto Leopoldo di Lorena ed il suo dirigente scolastico, Alfonso De Pietro, – aggiunge Marras – hanno intuito prima di tutti l’importanza di questa proposta e l’hanno fatta propria, permettendo la nascita di una scuola che si candida ad essere punto di riferimento per tutta la Toscana».