GROSSETO – Arriva anche a Grosseto la “Giornata europea dello sport integrato”. Sabato 23 maggio, anche nel capoluogo maremmano si terrà la giornata dedicata allo sport integrato promossa dall’Unione Europea, ed organizzata in Italia da Csen, con la quale si vuole promuovere lo sport integrato come elemento di inclusione sociale delle persone con disabilità e per favorire un piano di educazione all’accoglienza e all’integrazione attraverso la pratica sportiva. L’evento si svolgerà in contemporanea in 12 città italiane (Aosta, Assisi, Grosseto, Messina, Monza, Pescara, Roma, Sassari, Torino, Udine), e vedrà gare e dimostrazioni sportive di varie discipline integrate che coinvolgeranno 5320 atleti e campioni disabili e non disabili italiani ed europei.
L’evento, svolgendosi in contemporanea in 12 città di altrettante regioni, sarà in collegamento audio e video per amplificare l’impatto del progetto a livello internazionale favorendo la visione in streaming delle diverse discipline sportive, con gare e dimostrazioni tra squadre miste composte da atleti disabili e non disabili. Le discipline sportive previste nella giornata sono 12, delle quali 8 individuali (scherma in carrozzina, danza, equitazione, tennis tavolo, judo integrato, karate integrato, tiro con l’arco e trio agility dog), e 4 di squadra (calcio a 5, football integrato, baskin e basketball totalmente integrato). Le gare competitive, individuali e a squadre, hanno la caratteristica di far gareggiare insieme atleti disabili e non disabili e alla conclusione stilare una classifica integrata per ogni disciplina sportiva. Le dimostrazioni non competitive, sempre con atleti disabili e non disabili insieme, hanno l’obiettivo di promuovere lo sport come fattore di integrazione sociale.
L’evento arriva quindi anche a Grosseto al palazzetto di via Austria che, grazie al comitato provinciale Csen, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 di sabato sarà uno dei dodici siti italiani ad ospitare tale iniziativa. La mattina vedrà la sperimentazione del basket integrato, mentre nel pomeriggio ci sarà la sperimentazione della Trio Agility Dog: si tratta di una disciplina nata a gennaio scorso da un progetto del grossetano Alessio Pernazza. E’ uno sport cinofilo completamente nuovo che si ispira all’Agility Dog, ma con varianti estremamente importanti. Il che lo rende un vero sport cinofilo che coinvolge tre soggetti in gara e non si basa sul tempo di percorrenza del “giro di gara” ma sulla precisione di esecuzione dell’esercizio e di empatia fra i cani e i loro conduttori. La Trio Agility Dog la si gioca in tre, due persone e un cane: un diversamente abile, un normodotato e un cane.
L’obiettivo finale del progetto “Giornata europea dello sport integrato” è quello di definire un regolamento europeo degli sport integrati da condividere con le rispettive organizzazioni olimpiche nazionali.