GROSSETO – In mille sul palco e nei campi, in cinquemila sul prato come visitatori. Sono i numeri della Festa dello Sport, la kermesse targata Uisp che per quattro giorni ha animato il parco e gli impianti di via Europa. Troppo lunga la lista delle associazioni di volontariato che hanno partecipato alla rassegna, così come quella delle discipline sportive che hanno trovato spazio nel contenitore di sport, solidarietà e diritti rappresentato dalla rassegna. Certo è, però, che sempre più fortemente la Festa dello Sport si sta caratterizzando come un momento di unione per la città, sotto il motto di Nessuno Escluso.
«La nostra Festa –spiega il vicepresidente Uisp Alberto Barazzuoli, responsabile della manifestazione – sta diventando un momento importante per la città e il nostro auspicio per i prossimi anni è quello di riuscire e renderla ancora più partecipata, sia a livello di pubblico che per le nostre società». Numerosi i momenti significativi dell’evento, fin dalla cerimonia di apertura affidata agli studenti grossetani, per arrivare all’esibizione delle scuole di danza, ai tanti stand presenti con i loro laboratori, ai bambini e alle loro mostre, fino al torneo di calcio a 5 Nessuno Escluso con Atletico Maremma, Finanzia & Friends Team e Consiglieri Comunali Grosseto. Una partecipazione, quella dei diversamente abili, che ha avuto come altro momento importante il torneo di tennis a coppie “miste”, al quale ha partecipato anche l’immancabile Giuseppe Polidori.
E poi l’integrazione con il torneo dell’amicizia e con l’importante partecipazione del vescovo Rodolfo Cetoloni che ha visitato i gazebo parlando in arabo con i rappresentanti della comunità islamica. Il vescovo ha salutato anche l’inaugurazione della nuova ambulanza della Croce Rossa assieme al sindaco Emilio Bonifazi, che ha portato il suo saluto alla Festa assieme all’assessore Paolo Borghi. C’è anche una bella notizia: sette nuovi donatori si sono iscritti all’Admo, conosciuta grazie alla sua partecipazione alla kermesse. Il Coeso è stato il partner principale della Uisp nell’organizzazione della Festa, ma un ruolo importante lo hanno avuto – insieme a tutti gli atleti, alle società e alle associazioni – anche Sei Toscana, Croce Rossa, Fiora e Unicoop Tirreno.