POGGIOFERRO – La sagra del tortello di Poggioferro concede il bis. Dopo il successo registrato nello scorso fine settimana, nel comune di Scansano si torna a festeggiare all’insegna dell’ecosostenibilità, della filiera corta e del buon cibo. Come nella passata edizione è previsto un altro fine settimana di festa, sia a chi desidera tornare a gustare gli ottimi tortelli (e non solo), sia a chi si è perso il primo appuntamento. L’edizione numero 45, del resto, si conferma come uno degli eventi gastronomici più attesi in provincia di Grosseto. Anche sabato 16 e domenica 17 maggio, sia a pranzo che a cena, sarà quindi possibile partecipare all’evento che punta su tradizione e innovazione, con uno sguardo sempre molto attento all’ambiente. Filiera corta e basso impatto ambientale, legate alla minuziosa ricerca di materie prime provenienti dal territorio, rappresentano il fiore all’occhiello della manifestazione.
Il connubio consolidato con Legambiente poi, porta in dote quelle garanzie necessarie sotto il profilo ecosostenibile. La sagra, segnalata come evento dalle buone pratiche, anche in questa edizione prevede l’utilizzo di stoviglie compostabili, acqua proviene dal rubinetto, raccolta differenziata spinta e prodotti certificati dalla filiera corta. Non mancherà, ovviamente, l’indiscusso protagonista dell’evento, vale a dire il tipico tortello maremmano, ma anche altre eventi animeranno la sagra. Il 16 maggio si esibirà l’orchestra Franceschi, mentre Giuseppe e Simone saranno in scena nell’ultimo giorno di domenica 17 maggio. Previsto anche l’intervento dell’associazione butteri La Macchia che presenterà il programma Roma Cavalli 2015.