GROSSETO – Da un lato la speranza, dall’altro l’attesa. Due facce della stessa medaglia nella vicenda Mabro, una storia lunga e nell’ultimo periodo anche dolorosa, alla quale però, ogni volta, si aggiunge un nuovo capitolo. L’attesa è quella dei lavoratori, per sapere quale destino c’è dietro l’angolo, ma è anche quella di una comunità, primo cittadino compreso: «La speranza di partecipare ad una svolta per la Mabro è tanta. Lunedì prossimo sarà infatti un giorno importante per la nostra storica azienda tessile quando verrà aperta la lettera con un’offerta arrivata al commissario Paolo Coscione che poi farà anche le opportune e approfondite verifiche sull’eventuale acquirente – dice il sindaco Emilio Bonifazi -. Il percorso duro e ricco di delusioni che hanno vissuto lavoratrici e lavoratori finora ci deve infatti insegnare a restare con i piedi per terra ma che qualcuno ha fatto un’offerta per la Mabro è un fatto. Adesso vediamo in che termini, anche se il bando era chiarissimo rispetto alla garanzia dei livelli occupazionali».
«L’azienda ha sempre avuto grandi potenzialità di rinascita, immense professionalità che aspettano di essere reinserite nel mercato. Anche i dati Istat che parlano di lenta ma effettiva prima uscita dell’Italia dalla recessione devono farci ben sperare – spiega il primo cittadino di Grosseto -. Gli effetti, se verranno confermati nei prossimi mesi come tutti auspichiamo, ci metteranno del tempo a distribuirsi sul territorio nazionale ma quando arriveranno Mabro dovrà essere pronta, con tutte le sue lavoratrici messe nelle condizioni di affrontare la non facile sfida per tornare a garantire lavoro, prodotti di qualità e beneficio per la nostra città».