ANSEDONIA – Sarà esposta al pubblico per la prima volta. Si tratta della statua di Diana ritrovata a Cosa una ventina di anni fa. Una statua che ha dato il nome alla domus romana del II secolo avanti cristo in cui fu rinvenuta. La casa di Diana è un’abitazione privata romana che si affaccia sul Foro di Cosa, scavata dall’Accademia Americana di Roma negli anni 1991-1997.
L’iniziativa, nell’ambito di Amico Museo 2015, intende presentare al pubblico la statua di Diana proveniente dal tempietto costruito in età neroniana nel giardino della casa. La statua sarà ricollocata nel Museo con una ambientazione creata attraverso un trompe-l’oeil in scala reale realizzato da G. Venturini.
Nella stessa occasione, il 16 maggio alle 16.30, verranno riscoperti i mosaici della casa e sarà effettuata una presentazione della statua e del tempietto e una visita guidata a cura della Soprintendenza archeologia della Toscana e dell’accademia Americana di Roma. L’ingresso al Museo e all’Area Archeologica è gratuito. Si consiglia la prenotazione.
Per l’occasione è anche prevista, alle ore 11, una visita guidata al Museo e alla Casa di Diana, a cura dello Staff del Museo.
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