SIENA – Un Gavorrano che non ti aspetti rovina la festa al Siena che adesso dovrà attendere gli ultimi 90 minuti per festeggiare il ritorno tra i professionisti. I minerari, di contro, centrano la salvezza nel modo più bello, con una prestazione coraggiosa sul campo della capolista e con un successo pieno sfuggito solo su calcio di rigore nei minuti finali. Parte deciso il Siena che al 6′ passa in vantaggio con l’incornata di Portanova che raccoglie un traversone su angolo e infila Capuano. Sembra il preludio ad una festa tutta bianconera, invece il Gavorrano rimette subito le cose in parità al 9′: Tarantino effettua un cross per la testa di Rubechini che, con una deviazione precisa, infila l’angolino della porta di Biagiotti. Sul punteggio di 1-1 la Robur alza il ritmo e cerca di farsi vedere con insistenza nell’area dei minerari: al 19′ Capuano sventa un minaccioso tiro cross di Rascaroli, ma il pallone finisce sui piedi di Crocetti che da due passi fallisce una comoda opportunità. La supremazia territoriale dei bianconeri si concretizza al 26′ con l’incursione centrale di Rascaroli che infila l’angolino alla destra di Capuano, firmando il 2-1 che riporta avanti il Siena. Il Gavorrano, in ogni caso, resta in partita con Lombardi pericoloso al 37′ e anticipato al momento della battuta a rete al cospetto di Biagiotti. Al 42′ la squadra di Morgia ha l’opportunità per chiudere la partita, grazie ad un calcio di rigore concesso per atterramento di Minincleri da parte di Capuano. Dal dischetto si presenta lo stesso Minincleri che spiazza Capuano, ma colpisce il palo. Va così in archivio la prima frazione che vede i minerari sotto per 2-1.
Nella ripresa la squadra di Nofri cambia passo con Tarantino. Al 10′ l’attaccante indovina l’angolino alto direttamente su punizione e insacca il 2-2. Le emozioni non sono ancora finite però, Lombardi assiste Tarantino al 17′: dribbling secco e destro a firmare l’incredibile sorpasso. Il Siena sente odore di beffa e si riversa in avanti, collezionando una serie notevole di corner. La pressione offensiva dei bianconeri si fa sentire e anche la fortuna dà una mano ai padroni di casa, quando Sciannamè lascia in dieci i suoi per infortunio a sostituzioni ultimate al 36′. L’assalto disperato porta al secondo penalty della gara, assegnato per un fallo di mano in area da parte di Adamo. Dal dischetto questa volta Menincleri non sbaglia e fissa il punteggio sul 3-3 allo scadere. Il Gavorrano resiste a denti stretti e conquista sul campo più difficile la matematica salvezza, il Siena invece dovrà ancora aspettare per festeggiare.
SIENA-GAVORRANO 3-3
SIENA: Biagiotti, Mileto (25’Diomande), Varutti, Cason, Riva (20’Santoni), Portanova, Rascaroli, Minincleri, Crocetti (20’Bigoni), Zane, Titone. A disp. Tassi, Collacchioni, Nocentini, Giovanelli, Varricchio, Vianello. All. Morgia. GAVORRANO: Capuano, Aiazzi (28’st Silvestri G.), Procacci, Conti, Adamo, Sciannamè, Ferreira (1’st Silvestri R.), Giordano, Tarantino (25’st Ropolo), Lombardi, Rubechini, A disp. Abibi, Balestracci, Capone, Costanzo, Zizzari, Tranchitella. All. Nofri Onofri. Arbitro: Marini di Trieste. Marcatori: 6’pt Portanova (S), 9’pt Rubechini (G), 26’pt Rascaroli (S), 10’st Tarantino (G), 17’st Tarantino (G), 45’st Menincleri rig. (S). Ammoniti: Conti, Portanova, Capuano, Riva, Aiazzi, Varutti, Adamo.