MILANO Si intitola Play your Tuscany ed è la parete interattiva che si trova alla sinistra dello stand della Regione Toscana a Expo. Quattro schermi touch screen e una cuffia permettono al visitatore di crearsi il percorso che preferisce, scegliendo di visitare on line città e borghi, ammirare campagne e colline, farsi un tuffo virtuale al mare o alle terme.
E’ molto di più di un assaggio di Toscana, è un invito a venire in Toscana, con tanto di percorso già costruito e ,volendo, con tanto di ricette sulle specialità toscane, che si possono rifare a casa propria. Basta registrarsi e lasciare una mail e tutto viene inviato nella casella di posta o nel proprio cloud, e domani si riceveranno anche proposte di eventi, viaggi e tanto altro, in tutta la Toscana.
Il visitatore che si ferma e gioca con il percorso virtuale di Play Your Tuscany può scegliere Arezzo, dove il video che mostra la ricchezza artistica e culturale della città si apre con le parole di Giosuè Carducci: “basterebbe Arezzo alla gloria d’Italia ” e si snoda poi sulla Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca, sul crocifisso di Cimabue, sui vasi etruschi, i celebri vasi corallini, e poi la Fiera Antiquaria, la Giostra del Saracino. Spostandosi in Casentino si scoprono i santuari di Camaldoli e della Verna, centri mondiali dì spiritualità.
Il visitatore può seguire il percorso e continuare con tutte le ricchezze della provincia, oppure può scegliere di approdare a Firenze, con tutte le sue ricchezze, dagli Uffizi alla Galleria dell’Accademia, all’Accademia dei Georgofili, ai tanti altri fra musei e luoghi d’arte della città e della provincia. Ma può anche scegliere Grosseto, visitare la Maremma, fare un tuffo virtuale a Punta Ala o nelle cascate termali naturali di Saturnia, oppure può scegliere il ricchissimo entroterra con Sorano e Sovana, la sua storia e i suoi cimeli etruschi, come la celebre tomba Ildebranda.
Il percorso può continuare con Livorno e con le isole, si può scoprire l’Elba con la sua ricchezza naturale, ma anche il suo percorso storico, oppure Bolgheri e i cipressi cantati da Carducci, o scoprire la Val di Cornia. E ancora c’è tanto da vedere. Ad esempio Lucca, dove si può scoprire la Torre Guinigi, o si può andare a Massa o a Carrara a vedere la meraviglia del marmo, ma anche a gustare, sempre virtualmente, il lardo di Colonnata.
E poi c’è Pisa, che mostra la celeberrima Torre, ma anche le meraviglie robotiche della Scuola Superiore Sant’Anna. E di queste un assaggio si può anche toccare, poco più in là, dove nella sua vasca il polpo robot Octopus è diventato la star dello stand, e tutti vogliono toccare i suoi tentacoli artificiali.
Ma se si vuole proseguire il viaggio virtuale c’è ancora tantissimo da vedere. Ad esempio c’è Pistoia, con le sue bellezze, con i suoi musei, ma c’è anche Montecatini, con le sue terme e tanto altro. Se invece si vuole continuare, si può scoprire Prato, con il suo Museo del tessuto, o quello di Scienze Planetarie, o l’arte contemporanea. Infine c’è Siena, dove si può ammirare Piazza del Campo e la sua magnificenza, ma si può anche scegliere un momento mistico nell’abbazia di Sant’Antimo, oppure ammirare la celebre chiesa scoperchiata di San Galgano, o recarsi sull’Amiata, o fare un bagno alle terme, e in provincia di Siena la scelta non manca.
Non mancano le prelibatezze per il palato, anche queste tutte da scoprire e poi, grazie al sistema di profilazione, ricevere comodamente le ricette sulla propria mail o nel proprio cloud. Allora buon viaggio e… Play Your Tuscany.