PORTO SANTO STEFANO – Sarà presentato domenica 3 maggio l’ultimo lavoro di don Mariano Landini sulla vita dei fratelli Caterina e Giovanni Sordini
S’intitola “Mia sorella Caterina” il quarto libro di don Mariano Landini, sacerdote nativo di Porto Santo Stefano e direttore dell’Ufficio Comunicazioni sociali della diocesi di Pitigliano, Sovana, Orbetello.
Naturalmente non si tratta di sua sorella, bensì del personaggio storico vissuto a cavallo fra 7 e ‘800 Caterina Sordini, la beata Maria Maddalena dell’Incarnazione, nativa anche lei di Porto Santo Stefano.
In realtà il libro, edito dalla coop Firenze 2000, la stessa che stampa il Settimanale diocesano Confronto del quale don Mariano è direttore da venticinque anni, non è una biografia fra le tante esistenti sulla Beata, ma va a rappresentare uno squarcio nella storia locale e anche nazionale del periodo napoleonico. Infatti, forse anche più di Caterina, co-protagonista è il fratello Giovanni, fra i fondatori del Comune di Monte Argentario e personaggio che, per il suo spessore storico e morale, meritava di essere ricordato e riproposto alla pubblica attenzione in un periodo in cui appare urgente presentare esempi di onestà, impegno civico e politico al servizio disinteressato del bene comune.
Il libro sarà presentato a Porto Santo Stefano dall’autore, dal parroco don Sandro Lusini e dal moderatore Paolo Mastracca, domenica 3 maggio alle ore 16.30 presso la sala parrocchiale della chiesa di Santo Stefano protomartire.