di Daniele Reali
GROSSETO – L’Esposizione universale di Milano sarà inaugurata il 1 maggio e a due giorni dall’inizio dell’Expo è quasi completo il programma di iniziative che vedranno protagonista la Maremma nel capoluogo lombardo.
La provincia di Grosseto sarà presente a Milano nella prima settimana di giugno. Dal 2 al 9 i comuni maremmani saranno infatti ospitati negli spazi di Fuori Expo Toscana, nel centro della città, vicino al Duomo. Per sette giorni provincia e comuni hanno affittato gli spazi a disposizione della nostra regione (costo 10 mila euro) nel complesso della Società Umanitaria. Lì sarà allestito il “padiglione Maremma” e ogni comune avrà un suo spazio dedicato. Tante anche le iniziative che saranno divise e alternate con diversi momenti di permanenza legati ai temi del mare, della collina e della montagna.
«Nel corso degli ultimi mesi – ci spiega l’assessore alla cultura di Grosseto Giovanna Stellini che ha seguito l’iter organizzativo per il comune capoluogo – abbiamo lavorato per presentare un programma molto interessante. Ogni comune si è messo a disposizione dell’altro e questa collaborazione ha dato dei risultati importanti».
Tra qualche giorno arriverà il programma definitivo, ma intanto possiamo anticipare alcune chicche che faranno parte di questa presenza maremmana all’Expo.
Come sarà il “padiglione Maremma” – Saranno due gli accessi principali al padiglione: uno normale e l’altro “sensoriale”. Si potrà infatti “entrare in Maremma” a piedi nudi, camminando sopra la sabbia delle nostre spiagge, ascoltando i suoni e i rumori della nostra terra e odorando le essenze della macchia mediterranea. Un percorso studiato anche per i non vedenti. «Sarà come essere in Maremma – ci spiegano gli ideatori del progetto – perché si potrà avere una vera esperienza di tutti i sensi». Oltre al percorso sensoriale, una volta nel padiglione si potrà scaricare una “app” che oltre a ricostruire in modo virtuale il territorio darà la possibilità di consultare contenuti dedicati ai vari comuni, compresi anche dei video che raccontano, uno per uno, i 28 comuni maremmani.
All’interno degli spazi prenotati ci sarà anche una cucina che sarà messa a disposizione degli chef del nostro territorio. Saranno loro infatti a presentare piatti tipici della nostra tradizione gastronomica e a promuovere le produzioni della nostra terra.
Le iniziative – Durante la settimana della Maremma sarà organizzata dai comuni dell’Amiata la “Cena Sforzesca”, mentre Monte Argentario e Orbetello daranno vita alla rievocazione dello sbarco dei pirati. Una giornata sarà dedicata al Caravaggio e al suo legame con l’Argentario, un’altra invece alla filiera del latte d’asina, prodotto grazie al progetto gestito dalle Bandite di Scarlino. Non mancheranno anche le esperienze dedicate all’archeologia con laboratori curati dal “Lea” della Finoria di Gavorrano e dal Museo Archeologico di Grosseto. Tutte le iniziative saranno gratuite.
La Mappa – Ecco dove è la sede che ospiterà il padiglione della Toscana e quello della Maremma nella prima settimana di giugno. Sono gli spazi della Società Umanitaria. Si tratta di un complesso del XV secolo a pochi passi dal Duomo nel centro storico di Milano. Sono i Chiostri dell’Umanitaria. Qui si terranno gli eventi di Toscana Fuori Expo 2015.
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