20 anni di carcere per Matteo Gorelli, il giovane che uccise un carabiniere dopo un rave party

GROSSETO – La Cassazione ha confermato la condanna a 20 anni per Matteo Gorelli, il 23enne di Cerreto Guidi che, assieme a tre amici all’epoca minorenni, aggredì due carabinieri a Sorano il giorno di Pasquetta del 2011, di ritorno da un rave party.

La Corte di Cassazione ha rigettando il ricorso contro la sentenza in appello presentato dal suo legale, Luca Tafi. Nell’aggressione uno dei due carabinieri, Antonio Santarelli, perse la vita dopo mesi di agonia, mentre il collega perse l’uso di un occhio. Il giovane sino ad ora era stato ospite di una comunità di recupero mentre adesso per lui si aprono le porte del carcere.