BRACCAGNI – Sarà ricordata come una delle edizioni più riuscite degli ultimi anni anche perché la 37esima Fiera del Madonnino è stata non solo un grande evento, ma anche un’occasione per fare acquisti.
La gente insomma alla fiera è tornata ad acquistare come non accadeva da qualche anno con un picco di presenze che soltanto nei due giorni festivi, 25 e 26 aprile, hanno superato quota 30 mila.
«Abbiamo rivisto il pubblico di una volta, quello che tutti gli espositori si attendono – commenta il Presidente Antonfrancesco Vivarelli Colonna, – che non si è accontentato di fare una semplice visita alla manifestazione, ma si è recato nell’area fieristica per fare acquisti e trascorrere un’intera giornata in fiera come dimostrato dalle lunghe file ai ristoranti e ai punti di ristoro».
Grande successo ha ottenuto la mostra nazionale dei bovini di razza Chianina per coinvolgimento diretto non solo per il mondo degli allevatori ma anche del visitatore occasionale.
«Quando in una manifestazione di questa dimensione a livello organizzativo non si registrano inconvenienti – precisa il Direttore Carlo Pacini – è già un successo, aver investito risorse sull’aumento delle aree adibite a parcheggio visitatori, ha consentito una regolare viabilità e un facile acceso all’area fieristica eliminando le criticità delle passate edizioni».
La Fiera del Mdonnino è una manifestazione unica per tutto il territorio regionale ed è giusto che acquisisca un’importanza non solo economica ma anche politica , necessaria per permettere a Grossetofiere di consolidare e rafforzare questa manifestazione e non far perdere al territorio maremmano il previlegio di averla.
«Quello che vogliamo – conclude il Presidente Antonfrancesco Vivarelli Colonna – non è solo la condivisone ma la completa partecipazione di tutti gli Enti ed Associazioni del territorio alle nostre manifestazioni, perché oggi Grossetofiere è una società solida e strutturata ed in grado di porsi allo stesso livello dei più rinomati Centri Fiere Regionali.»