FOLLONICA – Una notte ed un giorno dedicati al lavoro ed a tutte le sue “narrazioni”. L’appuntamento La notte del lavoro narrato è quello che il comune di Follonica offre alla cittadinanza il 30 aprile ed il giorno successivo, primo maggio festa dei lavoratori. Il tutto grazie alla collaborazione determinante di Cantiere Cultura, organismo che vede rappresentate al suo interno una trentina di associazioni culturali follonichesi e non solo. Lo scenario sarà quello costituito dal comprensorio ex Ilva e declinato di volta in volta in museo MAGMA, Biblioteca della Ghisa e sala polivalente del Teatro Fonderia Leopolda. Si comincia alle 17 del 30 aprile e si chiede a notte fonda.
Alle 20.30 il momento clou della manifestazione, con tre eventi in contemporanea. In biblioteca letture tratte da racconti di Emergency a cura di Anna Intartaglia, alla Leopolda la performance, ideata per coinvolgere il pubblico, Mettiti nelle mie scarpe del Gruppo M’io, nei sotterranei del MAGMA il racconto di Arrigo Bugiani L’accomodatore di ombrelli. La mattina del giorno successivo l’ex Ilva ospiterà la musica della filarmonica Puccini ed il tradizionale comizio di primo maggio delle sigle sindacali. Nel pomeriggio si prosegue al MAGMA con attività per bambini legate al forno fusorio e si chiude alle 21 con la proiezione del film Tempi Moderni di Charlie Chaplin. Su tutto c’è la volontà del comune di Follonica di far risorgere a nuova vita una zona finora considerata marginale come il comprensorio ex Ilva. «Il vero futuro della città passa da qui» – commenta l’assessore alla cultura Barbara Catalani.