MASSA MARITTIMA – «Dobbiamo salvare il liceo classico. È la storia di tutti i cittadini del nord della provincia che ce lo impone». A parlare è Danilo Baietti, portavoce provinciale Gioventù Nazionale Grosseto. «Per troppi anni l’inutile campanilismo fra Massa Marittima e Follonica ha danneggiato i cittadini ed i ragazzi che si apprestavano ad iscriversi alle scuole superiori. Attualmente il liceo classico massetano, tenuto in vita dal progetto Errecubo, conta un numero irrisorio di iscritti. Esclusa l’ultima classe, le altre non contano in nessun caso più di cinque iscritti».
«È doveroso, da parte della provincia e delle amministrazioni massetana e follonichese, dare al liceo classico l’importanza che merita – prosegue Baietti -. Senza chiudersi nelle antiche rivalità bisogna capire che il liceo classico o lo si sposta a Follonica o morirà in questa lenta e straziante agonia. Se non si riuscirà in questa missione di salvataggio, i sindaci di Massa Marittima e di Follonica ed il presidente della nostra provincia saranno responsabili della perdita di un indirizzo di studio storico, che ha istruito migliaia di ragazzi delle colline metallifere».
«Il quesito è facile da capire: mantenere il liceo classico a Massa Marittima, con pochissimi iscritti ed orari modificati, oppure spostarlo a Follonica per provare a dargli nuova vita – chiede ancora Baietti -? Credo personalmente che Massa Marittima abbia onorato con ottimi risultati il liceo classico ed i suoi studenti. Ma adesso, proprio per continuarlo ad onorare al massimo, con il cambiamento dei flussi di iscrizione degli studenti, bisogna aprire realmente alla possibilità di spostare il liceo nel polo follonichese».