GROSSETO – “Rivedere i criteri per l’assegnazione dei servizi in esterno alla Asl, affidando gli appalti ad aziende locali anziché a grandi gruppi”. A chiederlo, alla luce dell’ennesimo buco nel pagamento dei canoni mensili ai danni della Asl da parte di chi offre i servizi di ristorazione, sono il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Giovanni Donzelli e quello al Comune di Grosseto Fabrizio Rossi.
“Siamo preoccupati dalla situazione emersa all’ospedale Misericordia, con l’esposto presentato dal collegio sindacale alla Corte dei Conti – sottolineano i due esponenti del partito di Giorgia Meloni – purtroppo non si tratta dell’unico caso del genere e per questo chiediamo criteri più trasparenti e semplici per la gestione della ristorazione e non solo”. “Innanzitutto, come prima regola – sottolineano Donzelli e Rossi – sarebbe opportuno cercare di affidare questi servizi ad aziende che operano sul territorio, meritevoli per servizi offerti ed efficienza nella gestione, anziché a grandi gruppi non toscani”.