di Sabino Zuppa
ORBETELLO – E’ arrivata a destinazione questa mattina la struttura portante in ferro del ponte della Radicata a Polverosa, partita dalla Sicilia qualche giorno fa ed annunciata in arrivo per il termine dei lavori. Gli operai della ditta Tecnoedil di Caltanisetta, quella che si era rivelata vincitrice dell’appalto, hanno subito cominciato le operazioni di assemblaggio per permettere quanto prima la fine delle operazioni e con essi il termine dei disagi per la popolazione residente nella zona del Priorato ed del Piano Grande. Dal lontano 12 novembre 2012, infatti, in molti sono ancora costretti a fare un giro ben più lungo per raggiungere Albinia o altre destinazioni che saranno presto più alla portata dopo che il ponte tornerà ad essere operativo.
Il trasporto eccezionale, partito dalla Sicilia, ha fatto arrivare in Maremma cinque assi portanti in ferro della lunghezza, ognuno, di una diecina di metri circa i quali verranno appoggiati sulle due sponde dove sono già stati preparati gli incassi in cemento armato in modo da consentire il proseguo dei lavori con l’apposizione di altro cemento ed asfalto per creare la carreggiata. Probabilmente ci vorrà ancora un mese di lavori e poi la struttura dovrebbe lasciare dietro di sé la sua lunga e travagliata storia per tornare ad essere un servizio importante per quella parte della popolazione che abita ai piedi delle colline della Parrina.